L’intelligenza artificiale è bella e divertente finchè non finisce in mano ai criminali. Quali nuove truffe affronteremo?
La diffusione, e in un certo senso la democratizzazione, dell’intelligenza artificiale ci mette nelle condizioni di fare cose che prima non avremmo mai immaginato possibile.
Democratizzazione, però, significa anche che l’intelligenza artificiale diventa uno strumento in mano a criminali di ogni tipo e truffatori altrettanto creativi.
E se fino a non molto tempo fa la minaccia più grave che avrebbe potuto colpire un device era un ransomware adesso sono proprio le truffe che si affinano con l’intelligenza artificiale a risultare molto pericolose. Cosa possono fare i criminali con una IA come malefico assistente personale?
Come accennavamo, per almeno gli ultimi due anni abbiamo tutti imparato che cosa significa il termine ransomware. Si tratta di un attacco che viene portato a uno o più device e il cui scopo è quello di prendere in ostaggio i dati per poi chiedere un riscatto.
Ma questo genere di attacchi informatici è adesso più utilizzato con le grandi aziende. I cittadini e gli utenti comuni possono quindi ragionevolmente smettere di preoccuparsi che qualcuno prenda possesso del proprio device per chiedere un riscatto. Questo perché i criminali stanno trovando nuovi modi per raggirarci. La possibilità di creare per esempio immagini e addirittura video con l’intelligenza artificiale apre le porte a nuovi pericoli.
Si tratta di truffatori con scopi più bassi che non quello di colpire grandi società. Sono alla ricerca del soldo facile. E come ricordato da Sherrod DeGrippo, director of threat intelligence strategy di Microsoft, i soldi facili sono lì dove si può lavorare sulle emozioni.
Un esempio sono le cosiddette truffe sentimentali che, con l’intelligenza artificiale, possono anche avvalersi di brevi video messaggi con cui la fantomatica dolce metà tenta di circuire la sua vittima. E Il miglioramento dei sistemi di traduzione automatica rende questi sistemi più difficili da smascherare. Ma non ci sono solo le truffe romantiche.
Difendersi dalle famose truffe che riguardano il conto bloccato o un pacco rimasto da qualche parte non è difficile. Basta ricordarsi sempre che nessuna banca e neanche Poste Italiane chiede un certo tipo di informazione attraverso gli sms.
Ma che cosa dire di quando ricevi o vedi online il video di quello che sembra un famoso influencer che ti promette milioni facendo azioni semplicissime? Sembra impossibile cadere vittima di questa truffa ma la cronaca è piena di persone in tutto il mondo che si sono affidate a fantomatici guru per la salute, per l’amore, per guadagnare e hanno scoperto di aver perso anche i pochi soldi che possedevano.
E sempre da parte di Microsoft arriva un allarme che riguarda le prossime Olimpiadi. Eventi di portata così importante generano sempre occasioni per criminali e truffatori. Potrebbero offrire biglietti a prezzo scontato, pacchetti, o semplicemente offerte di prodotti che millantano collegamenti con l’evento sportivo dell’anno.
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