Tapster, cos’è e come funzionano i pagamenti elettronici con questo dispositivo rivoluzionario che offre massima sicurezza e garanzie elevate in ogni momento.
Da tempo abbiamo sentito parlare di Tapster, un metodo alternativo che ci permette di effettuare dei pagamenti digitali senza carta di credito e persino senza avere il portafogli con noi. Una tecnologia attesa da tempo e che aumenta la nostra sicurezza in un momento storico dive si corrono spesso dei rischi sia nel maneggiare contanti (ma anche con prelievi al bancomat) tra l’altro sempre più introvabili) sia nell’effettuare delle operazioni con carte.
Infatti hacker e malviventi restano in agguato e bisogna stare molto attenti se non si vogliono correre rischi gravi per la nostra sicurezza e quella dei nostri risparmi. Andiamo adesso a scoprire, per chi non lo sapesse ancora, cosa sono i Tapster e come funzionano, e soprattutto qual è il modo corretto e sicuro per effettuare i pagamenti senza intoppi. Infatti trattandosi di nuova tecnologia l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.
Come funzionano i pagamenti con Tapster
Per effettuare dei pagamenti con Tapster è molto semplice: si tratta di un anello che possiamo indossare al dito e che sostituisce a tutti gli effetti il bancomat o la nostra carta di credito fisica. Per averlo funzionante bisogna collegarlo ad un conto corrente e ad una carta, e in Italia Intesa Sanpaolo fornisce dei dispositivi funzionali che possono interessare i clienti di questa banca (a proposito di bancomat, qui abbiamo descritto un caso particolare che potrebbe interessarvi). In alternativa c’è una procedura da seguire.
Se avete acquistato il vostro Tapster in modo autonomo non bisogna fare altro che collegare il nostro accessorio ad una carta di credito preferita. Una volta completata l’attivazione che comprende vari passaggi, compreso quello dell’inserimento di un codice di sicurezza che ci verrà inviato tramite SMS, possiamo utilizzare il nostro anello per qualsiasi tipo di pagamento. Molti utenti stanno chiedendo come bisogna poi utilizzarlo.
Nel senso di come bisogna avvicinarci al POS per poterlo far funzionare al meglio e senza intoppi. Qualcuno sfila l’anello e lo avvicina quanto più possibile al sensore, altri invece hanno provato tanti altri modi ma come abbiamo detto sopra, trattandosi di nuova tecnologia l’intoppo è sempre dietro l’angolo. Ma niente panico, Tapster funziona benissimo e bisogna solo abituarsi a questa tecnologia.
Come utilizzare al meglio Tapster
Il modo migliore di effettuare il pagamento è quello del pugno chiuso avvicinando l’anello il più possibile al lettore del POS. In questo modo verrà letto in modo diretto e rapido consentendovi di concludere il vostro pagamento in modo rapido e sicuro. In tanti già hanno sperimentato questa nuova tecnologia che in verità è stata annunciata da anni ma che in Italia si vede ancora poco.