Attenzione alla truffa del braccialetto: scopriamo come possiamo difenderci dai malviventi che sempre più spesso si approfittano degli ignari turisti per colpire senza preavviso con questo nuovo stratagemma. 

Sempre più spesso sentiamo parlare di truffe di ogni tipo che purtroppo si registrano in Italia (ma anche all’estero nei confronti di cittadini italiani) e che stupiscono ogni volta perché i malviventi se ne inventano una dietro l’altra. Sia sul web quando si fanno acquisti ma anche nella vita di tutti i giorni bisogna prestare davvero massima attenzione anche ai gesti più semplici che ci possono mettere a rischio. In questi giorni sta circolando una truffa particolare che a quanto pare miete tantissime vittime.

E che arriva dall’estero. I luoghi che ci potrebbero portare a subire delle aggressioni o delle truffe vere e proprie sono spesso quelli più turistici, dove fare un “pacco” ad uno straniero è sempre più facile rispetto a quando si ha di fronte una persona del posto. Una conferma l’abbiamo avuta da un noto tiktoker che si chiama Matteo Repole che sui social ha raccontato ai follower quello che gli è accaduto.

La truffa del braccialetto

Con un video l’influencer ha raccontato ai suoi utenti che si trovava in Francia, per la precisione a Montmartre, uno dei quartieri di Parigi più caratteristico ed affollato da migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Il simbolo di questo quartiere è la scalinata che porta alla Basilica del Sacro Cuore e che rende quest’area della zona nord della capitale francese unica come poche altre. Matteo si trovava da solo e stava salendo la scalinata.

Quando viene avvicinato da una persona che gli blocca la mano avvicinandolo con una scusa. Tra i due comincia una conversazione con il truffatore che dice di essere italiano, sardo per la precisione. Ma non lascia la mano di Matteo mentre arrivano altre due tre persone che lo accerchiano e gli mettono un braccialetto sul braccio. A quel punto l’influencer capisce che si tratta di un tentativo di estorcere del danaro e prende delle monete di 2-4 euro da offrire.

Ma i malviventi non si accontentano di quella cifra, asserendo che per quel braccialetto ai turisti americani chiedono anche 50 euro. Matteo a quel punto non può mettersi contro 5 persone che secondo lui erano anche armate e concede 5 euro andando via. Per sua fortuna i malintenzionati non gli chiedono di più e lo lasciano andare. Loro infatti accettano solo banconote e non monete per quei braccialetti.

Mai girare da soli quando si è in vacanza all’estero

Partiamo col dire che le truffe possono capitarci in qualsiasi momento sia in Italia che all’estero, ma soprattutto in questo secondo caso è sempre meglio non girare mai da soli perché spesso non possiamo renderci conto dei pericoli che si possono correre in alcune aree. Il secondo consiglio e quello di non farsi intimorire da quelle persone, magari attirando le attenzioni dei passanti urlando tentando di liberarsi. Questo l’unico modo per spezzare questa truffa assurda (qui troverete approfondimenti su una truffa che arriva per SMS e può svuotarvi il conto).