Su Amazon vedremo ancora più pubblicità? Con una mossa che sembra copiata da YouTube la società punta a infastidirci ancora di più.
Sta ancora facendo parlare la novità che Google vuole introdurre dentro YouTube e che è in fase di sperimentazione per quegli utenti che guardano video attraverso le app delle tv: gli spot pubblicitari quando si mette in pausa.
Amazon, a quanto pare, ha deciso di prendere a prestito questa idea ma addirittura moltiplicarla. Con questa mossa l’idea che con un abbonamento potevamo liberarci degli spot pubblicitari della TV in chiaro è messa ufficialmente in soffitta.
L’unico modo per vedere sparire i messaggi pubblicitari che già partono prima dei contenuti e quelli che poi vedremo durante, sopra o sotto dovremo pagare per l’abbonamento superiore.
Quando sono arrivate le piattaforme di streaming, la TV tradizionale ha subito il contraccolpo. Perché, ed è evidente, eravamo arrivati a un punto di saturazione tale per cui non si riusciva a seguire niente che non fosse punteggiato e spezzettato da spot pubblicitari che dovevano tenere a galla le emittenti.
Il modello dell’abbonamento sembrava aver risolto, per fruitori di contenuti e per gestori dei contenuti, il problema degli spot e delle interruzioni. Ma a quanto pare ora anche questo modello con un abbonamento che dovrebbe salvarci dalle pubblicità non funziona più.
O meglio non funziona più ai prezzi che ci sono stati fatti. Motivo per cui tutte le principali piattaforme di streaming si stanno attrezzando per convincere gli utenti o a guardare spot pubblicitari o a pagare di più. Amazon ha già introdotto la pubblicità per i cosiddetti utente base.
Prima dei contenuti vengono riprodotti una serie di spot della durata totale di 60 secondi. Eppure, non basta. L’annuncio da parte della società dell’e-commerce che sorride sempre riguarda tre nuovi format con caroselli di prodotti da acquistare, pubblicità interattive se si mette in pausa e addirittura spot pubblicitari interattivi. Vediamo nel dettaglio come funziona questa novità in tre parti che verrà implementata tra non molto.
Il primo format di nuova pubblicità che ti troverai probabilmente davanti sono i caroselli. Si attiveranno all’interno dei blocchi pubblicitari già previsti e saranno già pronti per trasformarsi in oggetti nel carrello.
La fruizione dei caroselli avverrà semplicemente attraverso il telecomando. La pubblicità, si legge nell’annuncio, verrà messa in pausa per permettere all’utente l’interazione e poi proseguirà. La seconda tipologia sono proprio gli spot che appariranno se metti un contenuto in pausa.
Questa è forse la cosa che più assomiglia alle intenzioni di Google con YouTube che sta sperimentando sistemi molto simili al momento per gli utenti TV, con ovviamente la prospettiva di allargare a tutti gli altri.
Nel momento in cui premi il pulsante di pausa, e finché non riprenderai la visione, rimarrà in sovraimpressione una pubblicità che di nuovo ti permetterà di fare direttamente shopping di quello che ti viene offerto. La terza tipologia sono i modelli trivia interattivi.
Gli spot pubblicitari si trasformeranno in una sorta di pillole informative riguardo ai prodotti che vengono offerti. Anche in questo caso utilizzando il telecomando potrai mettere quello che vuoi nel carrello.
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