La Dark Mode aiuta a risparmiare risorse ma se ancora non la usi su tutte le app il prossimo aggiornamento di Android ti darà una mano.
In un prossimo aggiornamento Android 15 potrebbe aiutarci tutti a attivare la cosiddetta Dark Mode. Si tratta di una modalità che è di per sé già presente all’interno del sistema operativo del robottino verde e che puoi attivare facilmente. Ma ancora non tutte le app supportano la modalità risparmio energetico.
Come scoperto all’interno della nuova versione del sistema operativo, invece, Android potrebbe attivare la Dark Mode ovunque senza che tu debba andare nelle impostazioni delle singole app. Vediamo nel dettaglio come dovrebbe funzionare.
A trovare le impostazioni che dovrebbero aiutare gli utenti con smartphone Android a migliorare l’aspetto estetico delle app per attivare la Dark Mode è stato anche stavolta il noto esperto Mishaal Rahman che ha analizzato nel dettaglio tutto ciò che è collegato a questa nuova funzione.
Una funzione che in realtà circola da un po’ di tempo all’interno delle beta di Android. Le prime avvisaglie sono infatti arrivate nella beta QPR 2 per Android 14, rilasciata a gennaio. Ma la funzione era stata nascosta e non era quindi visibile o utilizzabile.
Rahman è riuscito a rintracciarla di nuovo. Dovrebbe andare a migliorare quello che al momento è l’unico modo per costringere le app che non hanno una Dark Mode a passare all’estetica del buio: la funzione Override. La Dark Mode abilitata invece con la nuova funzione “make all apps dark” sembra applicarsi a un numero maggiore di app rispetto al passato e non può essere bypassata dagli sviluppatori.
Tutto quello che manca adesso è che lo switch per attivarla in tutte le app venga reso visibile agli utenti finali. Cosa che potrebbe accadere con il prossimo aggiornamento del sistema operativo. Ma che cosa rende così interessante l’attivazione della Dark Mode?
Siamo abituati agli schermi che in tutti i modi cercano di riprodurre l’aspetto familiare della carta e quindi producono un ambiente bianco con testo nero. Ma la Dark Mode potrebbe in realtà essere piena di vantaggi che vanno quantomeno valutati.
Per esempio, lo schermo dello smartphone emette meno luce blu, con conseguenze meno pesanti sulla vista. Non dovendo poi accendere tutto lo schermo, anche la batteria ne risente positivamente e dura di più.
Se poi hai l’abitudine di continuare ad utilizzare lo smartphone anche a letto. attivare la Dark Mode può aiutarti nel momento in cui decidi che è ora di dormire. Ma anche attivare la Dark Mode può avere effetti collaterali.
Effetti collaterali che vengono soprattutto dal modo in cui gli sviluppatori di app e i gestori di siti web preparano i propri prodotti a un eventuale ribaltamento della visione. Se per esempio devi leggere molto testo e questo testo è scritto con un font piuttosto piccolo, leggere il testo bianco sullo sfondo nero potrebbe risultare addirittura più pesante che non avere l’effetto della carta finta.
Uno dei più grandi paradossi dei nostri tempi è che con gli smartphone possiamo fotografare…
In tanti aspettavano da tempo l'adeguamento del 5,4% delle rendite Inail: le ultime circolari dell'ente…
Con lo switch-off dello scorso 28 agosto, che ha introdotto il nuovo digitale terrestre, è…
Sapere dove si trova un'altra persona è ora possibile grazie a WhatsApp: in pochi conoscono…
Il cappotto termico interno è una soluzione ottimale per avere ottimi risultati in riferimento all'isolamento…
Basta una mossa semplice e automatica per avere sempre a disposizione tutti i canali del…