Perché una multa di 60 euro diventa di oltre 300 euro? Come evitare una beffa assurda che fa infuriare gli automobilisti costretti a pagare cifre regalate agli Enti Pubblici.
Vi siete mai chiesti come una banale multa da 60 euro per un divieto di sosta possa arrivare a diventare di 300 euro? Questo è solo uno dei tanti esempi che si possono fare quando si viola il Codice della Strada anche in modo quasi banale, con gli utenti che si trovano spesso a subire delle stangate assurde se solo ci si dovesse dimenticare di provvedere quanto prima ad effettuare questo pagamento.
Se andiamo a scoprire nel dettaglio i motivi che portano a questa situazione la rabbia aumenta ancora di più, scoprendo dei tassi che in alcuni casi rasentano quelli dell’usura. Partiamo con un esempio di un verbale da 60 euro per renderci conto di quali rischi si corrono se non lo si paga quanto prima, con i costi che poi diventerebbero più che raddoppiati.
Multa da 60 euro: perché si deve pagare quanto prima
E allora andiamo nello specifico e cerchiamo di capire come una semplice multa da 60 euro per divieto di sosta possa arrivare fino a superare i 300 euro. La prima domanda che dobbiamo porci è cosa succede alla multa per lievitare in questo modo? Per ogni violazione stradale il codice della strada prevede delle sanzioni che vanno da un minimo e un massimo. Ciò significa che la Legge decide quando si debba pagare il minimo o il massimo o la metà di questo importo.
Ed ecco come le nostre multe crescono a dismisura. Se si paga il verbale nei primi 5 giorni si può beneficiare dello sconto del 30% sul minimo, se invece si paga entro 60 giorni si paga solo il minimo della multa, ovvero 60 euro in questo caso. Se si paga dopo i 60 giorni si verserà il doppio del minimo, ovvero 120 euro. Quindi la multa in questo caso è già raddoppiata.
Dopo sei mesi di ritardato pagamento scattano gli interessi del 10%, un tasso che possiamo definire assolutamente usurario e che è stato fissato negli anni 90′ quando c’erano gli interessi legali a questa soglia, ma oggi si è davvero ai limiti della costituzionalità. Così per ogni anno di ritardo la multa che è già raddoppiata, cresce del 20% (qui potete leggere i dettagli su una multa assurda arrivata in occasione di una partita di calcio).
Come evitare la beffa
Poi nel caso in cui arrivasse la cartella esattoriale si peggiora ancora di più la situazione perché si dovranno aggiungere a questa somma anche le spese di notifica. Ed ecco che un divieto di sosta può arrivare ad oltre 300 euro. Come evitare tutto questo? Ovviamente restando attenti a pagare subito il verbale, senza che passino nemmeno i 5 giorni, per godere dello sconto del 30% della cifra minima attuata.
Pina D’Onofrio