Dobbiamo ancora scoprire tutto ciò che sanno fare gli S24 ma Samsung ha pronti già i prossimi Galaxy S25. Le prime voci di corridoio.
Ciò che i nuovi Samsung Galaxy S24 sono in grado di fare è ancora tutto da vedere. Ovviamente la società coreana è però già all’opera sulla prossima generazione di device che, una previsione decisamente non difficile da fare, spingeranno sull’intelligenza artificiale.
La domanda però è se come stanno facendo altre società in vari settori, Samsung ha intenzione di avere una propria intelligenza artificiale oppure no. Il settore delle IA continua ad essere quello più il fermento, come dimostrato anche dall’andamento in Borsa dei titoli di tutte quelle società che stanno lavorando a propri LLM e di quelle che rischiano di perdere il trono.
I Galaxy S24 sono arrivati da una manciata di mesi e sono, dal punto di vista del colosso coreano, un primo importante punto di arrivo per quello che riguarda l’implementazione dell’intelligenza artificiale all’interno dei device. Una differenza sottile ma sostanziale rispetto per esempio a quelle intelligenze artificiali che si trovano navigando in rete.
E i servizi, il più conosciuto di tutti è Cerchia e Cerca, hanno fatto di certo da traino alle vendite con numeri importanti. Parte del merito del successo degli S24 viene quindi dalla partnership che Samsung ha intrapreso con Google che, nei fatti, fornisce proprio la IA che anima i selling point dei device.
La domanda lecita, visto per esempio come si stanno muovendo alcuni colossi tra cui Apple e Meta, è se Samsung sta in qualche modo sviluppando una propria intelligenza artificiale o se anche per i prossimi Samsung Galaxy S25 basterà collaborare con Google e affidarsi ai progressi dei loro modelli linguistici. Secondo alcuni rumor che circolano in base a dichiarazioni ufficiali di membri Samsung la strada scelta sarà la seconda.
Cho Cheol-min è Executive Director della divisione LSI di Samsung Electronics. Come riportato dalla testata coreana Daun Herald Economy, di recente Cheol-min si sarebbe lasciato andare ad alcune considerazioni durante un incontro tenutosi proprio qualche giorno fa a Seul. Parlando dei prossimi Galaxy S25, Cheol-min ha parlato del fatto che la prossima generazione dell’intelligenza artificiale di Google Gemini nella versione Nano verrà implementata dentro i device.
Da parte di Google non abbiamo ancora notizie riguardo le caratteristiche di Gemini Nano 2. Come pure non sappiamo ancora se, uscendo gli S25 nel 2025, verrà effettivamente implementato quel modello in abbonamento che alcuni asterischi sulla pagina ufficiale del Samsung S24 sembrava adombrare. A febbraio il CEO della Mobile Experience di Samsung aveva mormorato che probabilmente ci sarà bisogno di abbonarsi per utilizzare le funzioni IA ma come si articolerà questo abbonamento, che cosa potrebbe essere appannaggio solo degli abbonati e che cosa no rimane da vedere.
Come pure non sono ancora disponibili i numeri che dovrebbero darci l’estensione dei miglioramenti che la seconda versione di Gemini dovrebbe portare rispetto a quella attualmente disponibile. Il dato certo certo è che, almeno per la prossima generazione di smartphone, Samsung non ha nessuna intenzione di spendere soldi per fare qualcosa che può avere semplicemente appoggiandosi a Google e lasciando che sia il colosso americano a lavorarci su.
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