Fate attenzione quando andate al bancomat a prelevare soldi: cosa rischi se sbagli a digitare il PIN sul tastierino.  

I bancomat sono strumenti di grande utilità, in quanto sono impiegati – su base quotidiana – da milioni di persone per prelevare denaro contante con facilità. L’utilizzo di queste macchine comporta il rispetto di regole precise e la consapevolezza di essere esposti, ad ogni modo, a diversi rischi, soprattutto se si digita male il PIN sul tastierino. Scopriamo, dunque, insieme come tutelarsi.

Cos’è il codice PIN

Il codice PIN, acronimo di “Personal Identification Number“, è un elemento fondamentale in ogni transazione che si svolge tramite bancomat, sia che essa sia un prelievo che un pagamento: per questo motivo, è molto importante ricordare e proteggere il proprio PIN per prevenire i furti d’identità e le truffe in generale.

Se si inserisce un PIN errato, ci possono essere varie conseguenze che, in sostanza, cambiano in base alle politiche della banca e alle normative del posto in cui ci si trova. Di norma, dopo alcuni tentativi falliti, il bancomat può trattenere la carta e limitare ulteriori transazioni come misura di sicurezza contro l’accesso non autorizzato.

In caso di blocco della carta, è necessario contattare la propria banca per risolvere la situazione, il che può comportare visite in filiale o interazioni con i servizi online o telefonici della banca. Tali inconvenienti possono essere particolarmente problematici se si ha urgente bisogno di avere del contante.

Un numero eccessivo di tentativi di inserimento errato del PIN potrebbe anche essere interpretato dalla banca come un tentativo di frode: ciò, dunque, può far avviare dei controlli di sicurezza e la necessità di confermare la propria identità.

Cosa può chiedere la banca se si sbaglia la combinazione del PIN al bancomat

Dopo aver commesso diversi errori, potrebbe essere richiesta la modifica del PIN in modo da garantire un ulteriore livello di la sicurezza al proprio conto.

In casi estremi, ad esempio quando la banca nota che si compiono continui errori e, pertanto, si inizia a sospettare che ci si ritrova di fronte ad attività fraudolente, l’istituto può decidere anche di procedere alla chiusura del conto, causando disagi molto importanti al cliente, soprattutto se su quel conto ha l’accredito dello stipendio, della pensione o i propri risparmi ai quali attinge con regolarità.

Per evitare tali problemi, è molto importante memorizzare il proprio PIN e prestare massima attenzione durante l’inserimento dello stesso sul tastierino, evitando distrazioni. In caso di dubbi sul PIN, è consigliabile contattare immediatamente la banca che può aiutare a modificarlo, piuttosto che rischiare tentativi errati.