Su Amazon Prime Video si potrà eliminare la pubblicità, aggiungendo un piccolo sovrapprezzo all’abbonamento base.

Sono milioni di utenti che hanno deciso di sottoscrivere un abbonamento ad Amazon Prime video, in quanto tale servizio permette di fruire di film, serie TV, di spedizioni illimitate gratuite, ma anche di audiolibri, podcast musica. C’è, però, una novità che farà sicuramente storcere il naso a tanti abbonati: il colosso delle vendite online, infatti, ha deciso di introdurre un sovrapprezzo di 1,99 €, nel momento in cui l’utente decida di eliminare totalmente agli la pubblicità dal proprio account. Scopriamo, dunque, cosa cambia.

Amazon Prime Video, 1,99 euro aggiuntivi per togliere la pubblicità

A partire dal mese di aprile 2024, su Amazon Prime video cambia il modo in cui gigante dell’e-commerce e gestisce la pubblicità.

Gli utenti, infatti, che hanno sottoscritto un abbonamento al servizio di streaming, potranno eliminare le pubblicità presenti sul proprio account solamente aggiungendo 1,99 € all’abbonamento già sottoscritto.

Una decisione, da parte dell’azienda che, sicuramente, non sarà apprezzata dagli abbonati che, in sostanza, già pagano un abbonamento annuale e che, pertanto, desiderano avere un profilo o totalmente libero da annunci pubblicitari. D’altronde, però, decisione è già stata presa: pertanto, o ci si accontenta di tenere la pubblicità all’interno del proprio account o la si elimina aggiungendo quasi due euro in più al proprio abbonamento.

In molti cancelleranno il proprio abbonamento?

Come per tutto il resto, anche per Amazon Prime Video sono previsti dei rincari, per quel che concerne la gestione della pubblicità visualizzata dei propri abbonati, proprio come successo già con Netflix.

La piattaforma, dunque, ha decretato un aumento del 40% a partire dal 9 aprile per chi non vuole visualizzare la pubblicità che, ad ogni modo, sarà presente per quanto riguarda gli eventi live.

Secondo quanto afferma l’azienda in merito, tale novità consentirà di investire ulteriormente in contenuti di qualità ed incrementare, di conseguenza, gli investimenti in generale, mantenendo alta la qualità e la quantità dei contenuti offerti attraverso la piattaforma di streaming.

Qualora un abbonato non voglia accettare gli annunci pubblicitari all’interno del proprio abbonamento, a quel punto ha due opzioni da poter vagliare: cancellare il proprio abbonamento senza costi aggiuntivi o, in alternativa, scegliere una nuova opzione senza pubblicità, pagando, per l’appunto, un supplemento pari a 1,99 €.

Una mossa, dunque, che potrebbe avere anche un risvolto negativo, ad esempio la cancellazione di tanti account presenti sulla piattaforma che, in sostanza, già pagano 4,99 € al mese per l’abbonamento dilazionato e di circa 50 € l’anno per quello pagato o totalmente in anticipo.