Hai ancora tempo per richiedere l’esenzione o il rimborso per quanto concerne il Canone Rai. Chi ha diritto a non pagare questa imposta annua? Quali sono i motivi? Analizziamo tutta la situazione nel testo che segue. Ecco tutto quello che devi sapere in merito.
Il Canone Rai è una tassa non sempre apprezzata – per usare un eufemismo – dai cittadini del nostro Paese. Tale imposta fa riferimento al possesso di almeno un televisore in casa o di qualsiasi altro dispositivo in grado di trasmettere le varie trasmissioni audiovisive. Il versamento di questa tassa ha cadenza annuale e, solitamente, tutti gli italiani dovranno provvedere a tale operazione.
Per l’anno in corso di svolgimento l’importo da versare in riferimento a questa imposta è pari a 70 euro. Il tutto è stato stabilito dall’art 1, comma 19, della legge del 30 dicembre 2023.
Il pagamento del Canone Rai viene addebitato direttamente sulle varie bollette elettriche in 10 rate mensili, in modo tale da non pesare sulle tasche degli italiani. La rateizzazione viene applicata sulle bollette comprese fra gennaio e ottobre di ogni anno.
Sai, però, che esistono alcune categorie che sono esentate dal pagamento del Canone Rai? Basterà rientrare in alcune specifiche categorie e comunicare il tutto all’Agenzia delle Entrate. Questo ente effettuerà la comunicazione e non ti verrà più addebitata l’imposta in bolletta. Se hai i requisiti per l’esenzione, ma hai già pagato il tutto, potrai richiedere il rimborso. Ecco tutti i dettagli.
Chi non paga questa tassa di possesso può andare incontro a multe molto severe, fino a oltre 500 euro. Esistono, però, anche alcuni casi in cui il cittadino avrà il diritto di esenzione da tale pagamento. Ecco chi è esonerato.
Sono 3 le categorie a poter ottenere l’esenzione dal pagamento. La prima di esse fa riferimento a tutti gli over 75 con un reddito annuo inferiore agli 8mila euro. Anche i militari e i diplomatici hanno diritto all’esenzione dal versamento del Canone Rai.
Infine, chi non possiede televisori in casa, ma guarda il tutto in streaming, avrà anch’egli diritto all’esenzione.
La domanda di esenzione potrà essere eseguita in 3 modi. O consegnando l’apposito modulo presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate o inviando una firma digitale all’indirizzo ‘cp22.canonetv@postacertificata.rai.it’, oppure con una raccomandata senza busta all’indirizzo “Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino”.
Se hai diritto all’esenzione, ma hai già pagato la tassa, poi, potrai chiedere il rimborso dei soldi. Il tutto potrà avvenire sempre con il modello per la richiesta di esenzione, contenente l’apposita dichiarazione sostitutiva.
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