Quando prendete un treno della metropolitana di Milano non dimenticate di effettuare questo passaggio molto importante: eviterete costi aggiuntivi.
Quanto è comodo pagare il biglietto della metro semplicemente passando la nostra carta di credito o avvicinando il telefono con la tecnologia contactless? È importante però ricordarsi che bisogna ripassare la carta anche all’uscita, per evitare di pagare il massimo della tariffa. Non tutti, però, conoscono questa regola che è molto importante e che va ricordata soprattutto a chi non abita nella città meneghina. Scopriamo, dunque, insieme cosa c’è da sapere.
Nella metro di Milano si può acquistare il biglietto, utilizzando la propria carta di credito e/o debito. In sostanza, basta passare la carta di credito avvicinandola alla macchinetta in modalità contactless.
Dopo aver effettuato tale passaggio, però, non dovete dimenticare che bisogna ripassare la carta anche all’uscita perché molti utenti dimenticano tale operazione e si ritrovano a pagare la tariffa piena e non calibrata in base alla tratta da effettuare.
Ciò accade agli utenti sbadati ma anche a chi non è del posto: quindi, se non siete cittadini della città meneghina, ricordate questa procedura, altrimenti vi ritroverete due addebiti sulla carta: uno relativo al biglietto acquistato e un altro che funge, sostanzialmente, da sovrapprezzo, in quanto – non passando la carta in uscita – il biglietto è calcolato alla tariffa massima applicabile.
Nel momento in cui non si passa la carta o anche in uscita, nel momento in cui si sale sul treno della metropolitana, succede questo: sulla lista movimenti della nostra carta di credito e/o debito, infatti, appaiono due importi diversi.
Ad esempio, quello relativo all’acquisto del biglietto di ingresso che – stabiliamo – abbiamo pagato 2,60 e quello relativo all’addebito aggiuntivo di 1,30 euro che riguarda, per l’appunto, l’applicazione della tariffa completa, visto che non si è passata la carta in uscita mediante il proprio smartphone.
Ciò può accadere, ad esempio, quando un pendolare o un utente, in generale, trova la porticella già aperta e, quindi, non pensa di dover ripassare la carta col proprio telefono. In alcuni casi, tale doppio addebito è frutto, semplicemente, di dimenticanza.
Pertanto, è bene tenere in mente questa regola, al fine di non pagare costi aggiuntivi per un biglietto che, in sostanza, potrebbe avere il prezzo relativo alla corsa che si compie sulla metropolitana di Milano.
In tal modo, dunque, preferite sostanzialmente solo il biglietto e la relativa tariffa collegata la tratta percorsa, non rischiando di avere delle piccole sanzioni per non aver ripassato la carta al tornello finale.
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