La truffa Shein che si sta diffondendo online è talmente pericolosa che la società ha pubblicato un vademecum su come puoi difenderti.
Quello delle truffe online è un problema che è nato con internet e che purtroppo non è di certo destinato a scomparire. Quella più pericolosa al momento è la cosiddetta truffa Shein, che riguarda il noto sito di e-commerce di prodotti, soprattutto vestiti e accessori ma non solo, provenienti dalla Cina a prezzi concorrenziali.
Proprio la notorietà del marchio ha dato purtroppo l’idea a truffatori e cybercriminali che hanno messo su un sistema molto pericoloso da cui però difendersi, sapendo cosa devi guardare, non è in realtà difficile. Anche la stessa società ha preso la parola e attraverso i propri canali social ufficiali ha elencato quelle che sono alcune cose che devi assolutamente sapere per difenderti.
La truffa Shein, i buoni che non esistono
Shein è una delle piattaforme di shopping più famose del pianeta. Su di essa ogni giorno vengono acquistati migliaia e migliaia di capi di abbigliamento e accessori. I punti di forza di Shein sono ovviamente i prezzi molto più bassi rispetto a qualunque negozio e questo rende anche la stessa piattaforma un appetitoso specchietto per le allodole.
Su una piattaforma come Shein, immagina quanti vestiti, accessori, scarpe e borse si potrebbero acquistare con un buono da 300 euro. Questo è infatti ciò che la nuova truffa sfrutta. Ovunque, addirittura su WhatsApp ma soprattutto sui social come Instagram e TikTok, arrivano messaggi privati agli utenti in cui si chiede di fare poche cose, ma tutte pericolosissime, per partecipare all’estrazione di buoni del valore anche di 300 euro, da spendere poi a piacimento su Shein.
Il modo in cui i criminali riescono nel loro intento è quello di indirizzare gli utenti su un sito che scimmiotta quello originale di Shein. Su questo sito, se non si è accorti, si finisce con l’inserire i propri dati personali e addirittura quelli dei conti correnti o delle carte di credito. Così facendo si consegna nei fatti tutta la propria vita ai criminali, che possono così svuotare i conti o utilizzare i dati personali raccolti per altre truffe ancora più subdole.
Shein non regala buoni
Prendendo per esempio il profilo ufficiale Shein Italia presente su Facebook di recente è stato pubblicato un post accompagnato da una immagine che spiega chiaramente come riconoscere la truffa Shein dei buoni da 300 euro o qualunque altra truffa possa avere come maschera quella della piattaforma di e-commerce.
Si legge per esempio che la piattaforma potrebbe contattare gli utenti ma solo attraverso gli account ufficiali e attraverso email che hanno come dominio @Shein.com oppure @Sheingrup.com. Un’altra cosa che viene chiarita è che non verrà mai richiesto il pagamento attraverso app di pagamento mobili e che quindi se viene richiesto un pagamento per partecipare a un eventuale concorso ovviamente si è di fronte ad una truffa. Da ultimo, Shein invita a contattare il servizio clienti nel caso si sia stati oggetto di questo genere di truffe.