Sono in molti a chiedersi se sia possibile ottenere il rimborso dei soldi spesi nel caso in cui il prodotto acquistato non dovesse funzionare o dovesse presentare delle anomalie. In questo testo ti daremo tutte le risposte che stai cercando, analizzando cosa dice la legge a riguardo.
Può capitare che subito dopo aver acquistato un oggetto o qualsiasi tipo di prodotto ci si possa accorgere che qualcosa non vada per il verso giusto. Il prodotto, infatti, potrebbe essere difettoso, rotto o del tutto non funzionante. Il consumatore si aspetta, dunque, di ottenere il rimborso dell’intera somma spesa.
In questo testo, però, ti faremo scoprire che non sarà sempre così. In molti casi, infatti, il rimborso potrebbe non avvenire. Può sembrarti strano, ma è proprio così. Nelle prossime righe analizzeremo il tutto nei minimi dettagli, facendoti rendere conto che il meccanismo sul rimborso è meno scontato di quanto ci si possa aspettare.
Cosa dice la legge sul rimborso dei soldi nel caso in cui un prodotto appena acquistato dovesse manifestare delle lacune o delle criticità? Ecco la risposta che stai cercando.
Rimborso in presenza di oggetto rotto o difettoso: la legge è molto chiara
Se compri un oggetto, ma esso non funziona non sempre il negozio o il venditore avrà l’obbligo di restituirti i soldi spesi. E tutto ciò non è una ingiustizia verso di te, ma semplicemente ciò che emerge dalla legge sui consumi e sui consumatori. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Il codice del consumo, infatti, è molto chiaro a tal proposito. Esso dice che al consumatore spetterà solo la sostituzione o la riparazione del prodotto. In pratica, non potrai ottenere il rimborso monetario di quanto speso, ma solo un prodotto nuovo o lo stesso, ma riparato.
C’è, però, un caso in cui il rimborso potrà, invece, avvenire. Quando ciò sarà possibile? Continua nella lettura del prossimo paragrafo.
Molto dipenderà dalla singola situazione
Nel caso in cui la riparazione o la sostituzione del prodotto non funzionante dovesse presentare un costo troppo oneroso per il negozio o per il venditore, allora il consumatore potrà ottenere il rimborso monetario.
Nel caso, per esempio, di un oggetto fuori produzione, ecco che potrai ottenere la restituzione dei soldi. La stessa cosa, poi, potrebbe avvenire se l’oggetto da riparare dovesse avere dei pezzi di ricambio troppo costosi, creando un danno al venditore.
Speriamo di aver fatto chiarezza su questo argomento, in modo tale che nessuno abbia incertezze sull’ottenimento o meno del rimborso in caso di prodotto non funzionante.