Google Foto, occhio alla truffa che sta girando: massima attenzione

Sono davvero tante le truffe che girano sugli schermi dei vari dispositivi elettronici. La truffa da cui ti vogliamo mettere in guardia oggi sfrutta Google Foto per trarre in inganno le vittime. A cosa bisogna stare attenti? Come agiscono i malintenzionati? Analizziamo tutti i dettagli su questa vicenda e come fare per evitare qualsiasi tipo di problema.

Sono molti gli utenti a sfruttare le funzionalità di Google Foto, il servizio di Big G che permette a tutti di poter contare su una libreria personale digitale. Ogni utente, infatti, può sfruttare questo servizio per non perdere traccia di tutti i vari contenuti multimediali, a partire dalle foto e dai video, da Google Drive o da un altro dispositivo.

Tutte le foto e i video possono essere organizzati al meglio all’interno di Google Foto, ma non solo. Essi, infatti, potranno essere anche condivisi con estrema semplicità.

Nelle prossime righe, però, non vogliamo parlare di tutti gli incredibili vantaggi di questo servizio di Big G, bensì farti scoprire una minaccia dalla quale difendersi al meglio. Molti utenti, infatti, hanno segnalato la presenza di una nuova truffa online. Essa gira sui vari dispositivi elettronici prendendo di mira proprio Google Foto. Che cosa sta succedendo? Ecco tutte le preziose informazioni che vogliamo indicarti per non correre mai rischi.

La nuova truffa online sfrutta Google Foto: come scoprirla per difendersi al meglio

Le truffe che girano sugli smartphone sono quelle denominate phishing. L’obiettivo dei malintenzionati è quello di inviare e-mail o SMS contenenti un link. Mettere paura alle persone o creare una emozione o uno stato di ansia è quello che provano a fare i criminali. Non bisogna mai fornire dati personali e aprire questi link fraudolenti. Ma quale truffa ha preso di mira Google Foto? I dettagli.

Come agiscono i malintenzionati? Essi sfruttano questo servizio di Google per inviare alcuni messaggi contenenti informazioni che possono mettere il dubbio nell’utente. Aggiungendo l’indirizzo e-mail della vittima all’album condiviso su Google Foto, infatti, provano a inviare dei testi contenenti l’indicazione di questo servizio.

Cosa c’è scritto nel messaggio? Come difendersi?

All’interno del messaggio – scritto in italiano, in inglese o in una altra lingua – potrebbe essere richiesto all’utente di effettuare qualche mossa per evitare la cancellazione dell’account oppure per attivare gratuitamente qualche altra opzione.

Nel messaggio viene invitato l’utente a cliccare su un apposito link presente nel testo. Quello è il loro obiettivo. Un utente poco esperto potrebbe cliccare sul link e immettere password e altri dati personali. Il rischio è di vedere il conto corrente svuotato da questi criminali. Non bisogna, dunque, mai dar credito a questi messaggi e ignorare il tutto semplicemente.