Una recente rivelazione ha affermato che gli smartphone sarebbero in grado di ascoltare tutte le nostre conversazioni. A quale scopo? Chi è stato a rendere noto questo aspetto? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo argomento e anche le smentite che sono arrivate su più fronti.

Sarà capitato a tutti almeno una volta di pensare che il proprio dispositivo elettronico possa ascoltare di nascosto le conversazioni o tenere traccia di tutta l’attività che si fa online. Ciò che all’apparenza potrebbe sembrare solo un semplice complotto pensato da chi si fa suggestionare dagli eventi, però, non sarebbe proprio così. Qualcosa di vero in tutto questo, infatti, ci sarebbe stando a una recente rivelazione che è stata fatta sugli smartphone.

In molti, infatti, si stupiscono ogni volta del fatto che particolari annunci su prodotti o altro compaiano online subito dopo averne fatto cenno a qualcuno. Anche le semplici visite sui vari siti internet sono portatori tempo dopo della presenza di annunci personalizzati per ogni singolo utente. Non si tratta, però, di una “magia” o di una incredibile casualità.

Una rinomata agenzia di marketing, qualche tempo fa, ha ammesso candidamente di avere accesso illimitato a molti dispositivi elettronici forniti di microfono. Oltre agli smartphone, quindi, a poter ascoltare le conversazioni di tutti sarebbero anche le smart TV e i tablet.

Chi è stato a rivelare questa clamorosa indiscrezione? A quale scopo le agenzie di marketing agirebbero in questo modo? Analizziamo tutti i dettagli a riguardo nei prossimi paragrafi.

Smartphone che ascoltano le conversazioni degli utenti: cosa c’è di vero su questa rivelazione?

Alla fine dello scorso anno, l’agenzia di marketing online denominata CMG Local Solutions ha dichiarato apertamente di utilizzare molte conversazioni intercettate dagli smartphone dei singoli utenti per intercettare le preferenze di tutti i consumatori. L’apparizione di annunci pubblicitari personalizzati, dunque, sarebbe legata a questa “usanza” delle agenzie di marketing.

La testa online ‘404 Media‘ ha di recente reso noto quanto ammessa dalla CMG Local Solutions e, come ovvio che sia, le polemiche la stanno facendo da padrone. L’agenzia di marketing riuscirebbe a intercettare le conversazioni per mezzo dell’intelligenza artificiale.

Le smentite

La testata online aveva rilanciato quanto dichiarato dall’agenzia di marketing, ma ora l’annuncio è stato eliminato sul sito di quest’ultima. Esso dichiarava la seguente cosa: “Che cosa significherebbe per il tuo business se potessi targetizzare dei potenziali clienti che stanno attivamente discutendo dei loro bisogni nelle conversazioni quotidiane?“.

La CMG Local Solutions sostiene, inoltre, di essere partner di alcune importanti società, come Meta, Microsoft e Google. Dopo questa rivelazione, non si sono fatte attendere le smentite dei diretti interessati. Google, per esempio, ha ribadito con forza che Android informa ogni singola volta l’utente se una app accede al microfono dello smartphone.