A cosa serve la retina nera del microonde? La risposta

Retina nera microonde

Scritto da

Daniela Caruso

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Vi siete mai chiesti a cosa serve la retina nera del microonde? Sembra un dettaglio da poco ma, invece, ha uno scopo specifico: ecco quale.

Quasi tutti noi abbiamo in casa un microonde ma, forse, pochi di noi ci siamo accorti del fatto che tale elettrodomestico è dotata di una retina nera. A cosa serve questo elemento? Può sembrare un dettaglio poco importante, ma, nei fatti, ha una funzione specifica che bello siamo nelle prossime righe. Scopriamo, dunque, insieme a cosa serve e perché è stata inserita all’interno del microonde.

A cosa serve la retina nera del microonde

Anche se può sembrare un piccolo dettaglio insignificante, in realtà la retina nera del microonde è una funzione molto importante per la sicurezza durante il funzionamento dell’elettrodomestico. Il vetro, infatti, che ci è utile per vedere e capire cosa sta succedendo, deve essere coperto con la rete in questione, che deve essere realizzata in materiali metallici.

Le maglie della rete, come potete notare dando uno sguardo al vostro microonde, sono più piccoline della lunghezza d’onda delle microonde: pertanto, sono in grado di schermarle, proteggendo, in questo modo, le persone da potenziali danni e rischi per la propria incolumità personale.

Forno a microonde
Forno a microonde: l’importanza della retina nera (pianetacellulare.it)

Il funzionamento di tali elettrodomestici, d’altronde, si basa sull’utilizzo di un magnetron, un dispositivo che – grazie all’energia elettrica – genera microonde, attraverso l’interazione tra un campo elettrico ed un campo magnetico in un processo chiamato emissione di ciclotrone di elettroni.

Se questi sono per voi dei paroloni incomprensibili, niente paura: nelle prossime righe vi spieghiamo il processo in maniera più semplice e comprensibile.

Il processo che avviene all’interno dell’elettrodomestico

A questo punto, dunque, ci si può chiedere come tale retina nera, presente nel forno, ci protegga nella pratica.  Partiamo dalle onde elettromagnetiche, dunque, che vanno ad interagire, prevalentemente, con le molecole d’acqua, presenti all’interno degli alimenti che poniamo sul vassoio rotante del microonde, agitandole. Tutto ciò si traduce, a livello macroscopico, in un aumento della temperatura.

Ragazza vicino a microonde
Come la retina nera del microonde ci protegge (pianetacellulare.it)

Come in molti saprete, il nostro corpo è composto, in gran parte, da acqua, quindi se non fosse introdotta tale produzione all’interno di tali elettrodomestici, le microonde andrebbero a cuocere, letteralmente, i nostri organi interni. Nello specifico, inoltre, sarebbero molto pericolose per gli occhi, che – nei fatti – sono molto sensibili al calore e al riscaldamento, in generale.

Per questo è importante conoscere tale funzione che, nei fatti, non è messa lì a caso. Siamo sicuri che, quando risalderete, scongelerete o cuocerete il cibo all’interno dell’elettrodomestico, penserete a queste semplici ma utili nozioni che vi hanno fatto scoprire qualche informazione in più su questo piccolo forno presente in quasi tutte le case.

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