Sono sempre di più i bambini e gli adolescenti a utilizzare per tantissime ore al giorno smartphone e altri dispositivi elettronici. Negli ultimi giorni è arrivata una proposta di legge in merito al divieto d’uso degli smartphone a scuola. Analizziamo tutti i dettagli a riguardo e cosa potrebbe cambiare presto.
Sono sempre di più le persone a criticare l’utilizzo smodato degli smartphone, dei tablet e degli altri dispositivi elettronici. Sono soprattutto i giovani a non avere – per un certo verso – limite all’uso di questi dispositivi. Fin da piccoli, infatti, ormai tutti i bambini vengono abituati a utilizzare questi strumenti per giocare, apprendere e per diversi altri scopi.
Molti genitori, poi, consentono ai figli piccoli di portare il proprio telefono personale anche a scuola. Un qualcosa che genera a più livelli perplessità e critiche, dal momento che i ragazzini possono essere portati a essere molto più distratti durante le lezioni, proprio a causa della presenza di questi strumenti.
Può sembrare strano, ma proprio negli ultimi giorni è arrivata una proposta di legge ufficiale per dare un freno a questo utilizzo smodato di smartphone e altri dispositivi elettronici a scuola. In pratica, tale proposta di legge vorrebbe dar vita a un effettivo divieto di utilizzo di smartphone e altro durante le ore di lezione per i ragazzi sotto un determinato limite di età.
Da dove è arrivata questa richiesta? Cosa potrebbe succedere in futuro? Scopriamo tutti i dettagli su una notizia che sta “infiammando“ un po’ tutti. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Divieto d’uso dello smartphone a scuola: i dettagli
La notizia non arriva direttamente dall’Italia, ma da uno Stato a noi molto vicino, vale a dire dalla Repubblica di San Marino. Il Congresso di Stato del microstato che sorge sui pendii del Monte Titano presenterà a breve una effettiva proposta di legge per rendere attuale il divieto di uso di smartphone nelle scuole elementari e medie.
Il suggerimento di legge arriva dagli stessi cittadini e il Parlamento del Titano ha scelto di dare voce a tale idea, vale a dire il divieto d’uso dello smartphone e dei tablet a scuola sotto gli 11 anni.
La proposta di legge di San Marino
Alcuni docenti delle scuole medie di San Marino hanno definito l’uso smodato di questi dispositivi elettronici a scuola una vera e propria “emergenza educativa e sociale ormai insostenibile“.
Per questo motivo, quindi, è stata richiesto un effettivo cambiamento delle abitudini dei ragazzi a scuola. La proposta di legge ha l’intenzione di dar vita in futuro a un effettivo divieto d’uso di questi strumenti sotto gli 11 anni nel corso delle ore di lezione a scuola.
Sono in molti a chiedere il divieto di questi dispositivi sotto gli 11 anni anche nei locali pubblici. Sembrerebbe che tale richiesta, però, non possa essere accettata dal Parlamento di San Marino.