ChatGPT Store: che cos’è, a cosa serve e quando farà il suo debutto

Arriva il ChatGPT Store di OpenAI: come funziona e per quali utilizzi è stato concepito. Tutto quello che c’è da sapere. 

ChatGPT Store di OpenAI è una piattaforma che funge da vetrina virtuale, progettata – nello specifico – per mettere a disposizione degli utenti una ampia scelta di prompt e strumenti utili al fine di personalizzare l’utilizzo del chatbot.

L’introduzione di questo spazio, all’interno del mondo dell’intelligenza artificiale, è stata un’operazione molto attesa da parte della comunità tecnologica. Scopriamo insieme come funziona e come questo spazio virtuale sia importante per la community, ma anche e, soprattutto, per gli sviluppatori.

Il concetto di ChatGPT Store: una piattaforma virtuale di innovazione

Parliamo di una recente novità che investe il mondo dell’intelligenza artificiale: in questo ambito, infatti, arriva il tanto atteso ChatGPT Store che dovrebbe essere aperto a breve.

Si tratta, nello specifico, di una piattaforma virtuale, che presenta delle similitudini con gli app store di Android e iPhone (Play Store e App Store) o i repository delle estensioni ed add on dedicati ai browser per la navigazione da desktop.

Tale store, inoltre, è simile, esteticamente, alla sezione Esplora di ChatGPT, che mette a disposizione strumenti e versioni del chatbot sviluppate da OpenAI, anche se presenta una differenza rilevante: il nuovo store, infatti, consente agli sviluppatori di monetizzare attraverso le proprie creazioni, facendo uso del modello di linguaggio GPT-4.

Gli utenti possono avvalersi, dunque, di chatbot specializzati in vari argomenti, risorse educative per studenti in diverse discipline e strumenti creativi che hanno l’obiettivo di portare alla creazione di contenuti personalizzati.

Una nuova opportunità per sviluppatori e utenti

Il lancio di questo store rappresenta una nuova fase per gli sviluppatori affiliati a ChatGPT Plus, ma anche per le aziende, visto che mette sul tavolo l’opportunità di poter monetizzare. Una notizia da non sottovalutare, considerando il fatto che l’intelligenza artificiale è diventato uno degli strumenti più utilizzati e studiati negli ultimi tempi.

In un recente comunicato di OpenAI, inviata agli sviluppatori, è sottolineata l’importanza di verificare i profili ufficiali e di rispettare le policy interne al fine di garantire che le creazioni siano conformi ai regolamenti. Gli utenti, a loro volta, potranno vagliare le offerte di terze parti e scoprire le varie proposte e i relativi costi.  

Per cosa sono progettati i plugin?

I plugin disponibili nello store sono progettati per implementare le funzionalità di ChatGPT, fornendo funzionalità specifiche, come la navigazione web, l’interpretazione del codice, la prenotazione di viaggi e così via. Questi plugin possono accedere a Internet, consentendo agli utenti di aggirare i problemi di navigazione ed eseguire attività specifiche direttamente all’interno dell’interfaccia ChatGPT.

Tali plugin, inoltre, sono capaci di accedere ai dati in tempo reale. Ciò significa che ChatGPT può fornire informazioni più aggiornate e pertinenti in base alle query. Non solo: c’è anche la funzione legata alle basi di conoscenza. Questa funzionalità è particolarmente utile per l’assistenza clienti o FAQ. I plugin ChatGPT consentono, infine, anche l’integrazione con vari servizi.