C’è una novità molto importante in riferimento al settore tecnologico. Già da quest’anno, infatti, molti cellulari e dispositivi elettronici dovranno adeguarsi al sistema di ricarica per mezzo del caricabatterie universale unico. Ecco tutti i dettagli a riguardo.

L’Unione Europea è al lavoro per facilitare sempre più la vita delle persone, trovando anche soluzioni rispettose dell’ambiente in cui viviamo. Rientra in quest’ottica, dunque, anche la scelta di far diventare obbligatorio l’uso di un caricabatterie universale unico per la ricarica di smartphone a altri dispositivi elettronici.

Questo caricabatterie unico universale rientra nelle modifiche applicate alla direttiva europea sulle apparecchiature radio 2014/53/UE. Grazie a essa, infatti, sarà disponibile una porta USB-C comune per le ricariche di tutti i vari dispositivi elettronici.

Una cosa importante da sottolineare, poi, è che sarà anche la ricarica rapida a essere ottimizzata in tal senso per assicurare l’uso dei nuovi caricabatterie unici e universali. Scopriamo gli ulteriori dettagli su questo importante cambiamento.

Arriva il caricabatterie unico universale: tutti i dettagli

Fra poco tempo, in pratica, non ci saranno diversi caricabatterie in base al modello di telefono o di dispositivo elettronico in possesso. La porta di ricarica sarà la stessa e potrà essere usata da tutti i dispositivi allo stesso modo.

Una praticità davvero notevole per tutti quanti. La presenza di un unico caricabatterie universale, inoltre, consentirà un risparmio generale di risorse e di rifiuti pari a circa 980 tonnellate all’anno.

L’unica nota stonata per il prossimo periodo sarà quella relativa al dover per forza di cose acquistare un nuovo caricabatterie unico e universale, lasciando per sempre da parte i vecchi modelli.

Sarà necessario, dunque, procedere all’acquisto di un caricabatterie unico e universale del tutto compatibile con i nuovi requisiti della ricarica comune. Vediamo su quali dispositivi verrà applicato tale mutamento.

La lista dei dispositivi che saranno oggetto del cambiamento

I sistemi di ricarica con il caricabatterie unico e universale verranno applicati a un numero davvero elevato di dispositivi elettronici, già a partire dall’anno che è appena cominciato. La Commissione Europea ha scelto di adottare questa soluzione per una lista molto lunga di dispositivi.

Ci riferiamo agli smartphone e ai telefoni cellulari portatili, ai tablet, agli auricolari, alle cuffie, agli altoparlanti portatili, alle fotocamere digitali, alle console per i videogiochi portatili, ma non solo.

A essere interessati dal cambiamento saranno anche le tastiere, i mouse, gli e-reader e i laptop. In quest’ultimo caso, però, il cambiamento non avverrà prima del 2026.

Con molta probabilità, comunque, la ricarica comune potrebbe essere applicata anche a tutte le apparecchiature radio. Per la tecnologia di ricarica wireless, invece, non ci sono ancora notizie chiare su tale questione. Sarà necessario, quindi, attendere ancora un po’, essendo il tutto in una primordiale fase di sviluppo.