La lista delle 20 password più utilizzate in Italia che, nella maggior parte dei casi, sono scontate e facilmente individuabili.
Ogni dispositivo che utilizziamo può essere protetto da una password. In molti casi, gli utenti scelgono password semplici, banali e facilmente individuabili, mettendo – nei fatti – in pericolo la sicurezza di smartphone, tablet e PC ed esponendosi, potenzialmente, a un furto di dati sensibili da parte di utenti malintenzionati. Per questo è importante scegliere una password complessa, composta da numeri, lettere e segni di punteggiatura, in modo da tutelarsi dagli hacker. Di seguito, vi elenchiamo le 20 password più utilizzate in Italia.
Le password complesse proteggono gli account e dispositivi elettronici da accessi non autorizzati, mantenendo al sicuro le informazioni personali e sensibili. Più complessa è la password, più i dati saranno al sicuro da potenziali minacce.
Per creare una password complessa, bisogna utilizzare – ad esempio – l’autenticazione a due fattori, che funge da misura di sicurezza aggiuntiva, che richiede informazioni aggiuntive, oltre la semplice password.
Ad esempio, un PIN personale, un codice inviato via e-mail o mediante un SMS sullo smartphone, ma anche un’impronta digitale.
Una password difficile da individuare deve, inoltre, incorporare numeri, simboli e lettere maiuscole e minuscole, in modo da complicare il lavoro degli hacker i quali svolgono più facilmente il proprio lavoro, qualora la parola d’accesso sia facile da scoprire.
A volte, gli hacker utilizzano un metodo di forza bruta per ottenere l’accesso agli account e ai dispositivi. Più lunga è la password, in questo senso, meno è probabile che si cada nella rete di questa minaccia informatica. Password complesse e lunghe richiedono troppo tempo per essere hackerate, quindi i cyberterroristi hanno meno probabilità di riuscirle a rintracciarle.
Di seguito, vi illustriamo la lista delle 20 password più utilizzate in Italia che, come potete vedere, sono decisamente semplici e facilmente hackerabili, in caso ci fosse una fuga di dati:
Scegliere una password facile da ricordare è un’azione, dunque, che molti compiono, anche a discapito della sicurezza.
In alternativa, si può scegliere una parola o frase significative, attorniandole, per esempio, da una frase che sia memorabile per te, quindi crea una password sicura attorno ad essa. Ad esempio, la frase “cup of joe” potrebbe essere abbreviata in (uP!0F*J03#.
Infine, vi consigliamo di cambiare la password regolarmente, in quanto più a lungo si usa la stessa password, maggiore è il rischio che sia compromessa.
È bene, dunque, aggiornare periodicamente tutte le password dei propri account e dei dispositivi, assicurandosi che la nuova password sia totalmente diversa da quella precedentemente utilizzata. L’uso delle vecchie password, infatti, espone maggiormente agli attacchi informatici.
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