Bill Gates lascia il CdA di Microsoft. Nel 2015 aveva previsto: non siamo pronti per la prossima epidemia

Colui che cinque anni fa aveva detto che 'se qualcosa ucciderà  10 milioni di persone, nei prossimi decenni, é più probabile che sia un virus altamente contagioso piuttosto che una guerra' dedicherà  più tempo alle sue attività  filantropiche.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Microsoft Corp. ha annunciato lo scorso 13 marzo che Bill Gates, cofondatore e consulente tecnologico dell’azienda, si è dimesso dal Consiglio di amministrazione dell’azienda per dedicare più tempo alle sue attività filantropiche, tra cui la salute globale, lo sviluppo, l’istruzione e il suo crescente impegno nella lotta ai cambiamenti climatici. Continuerà a servire come consulente tecnologico per il CEO Satya Nadella e altri leader dell’azienda.

Il 27 giugno 2008, Gates è passato da un ruolo amministratore delegato di Microsoft Corporation – di lavoro quotidiano presso l’azienda a servire come presidente del consiglio di amministrazione di Microsoft, fino al 4 febbraio 2014, per dedicare più tempo al suo lavoro presso la Fondazione Bill & Melinda Gates istituita nel 2000 con la moglie. E’ rimasto fino ad oggi, un membro del Consiglio di amministrazione dell’Azienda.

"È stato un grandissimo onore e privilegio aver lavorato e imparato da Bill nel corso degli anni" ha affermato Satya Nadella, CEO di Microsoft. "Bill ha fondato la nostra azienda credendo nella forza democratica del software e con la passione di risolvere le sfide più urgenti della società. E Microsoft e il mondo sono migliori per questo. Il consiglio ha beneficiato della leadership e della visione di Bill. E Microsoft continuerà a beneficiare della costante passione e consulenza tecnica di Bill per far avanzare i nostri prodotti e servizi. Sono grato per l’amicizia di Bill e non vedo l’ora di continuare a lavorare al suo fianco per realizzare la nostra missione di consentire ad ogni persona e organizzazione del pianeta di fare di più".

“A nome dei nostri azionisti e del Consiglio, desidero esprimere il mio profondo apprezzamento a Bill per tutti i suoi contributi a Microsoft" ha dichiarato John W. Thompson, presidente indipendente di Microsoft. "Come membro del consiglio di amministrazione, ci ha sfidato a pensare in grande e poi a pensare ancora più in grande. Lascia un’eredità duratura di curiosità e intuizioni che funge da fonte d’ispirazione per tutti noi".

Con la partenza di Gates, il Consiglio di Microsoft ora viene composto da 12 membri, tra cui John W. Thompson, presidente indipendente di Microsoft; Reid Hoffman, partner di Greylock Partners; Hugh Johnston, vicepresidente e direttore finanziario di PepsiCo; Teri L. List-Stoll, vicepresidente esecutivo e direttore finanziario di Gap.; Satya Nadella, amministratore delegato di Microsoft; Sandra E. Peterson, partner operativo di Clayton, Dubilier & Rice; Penny Pritzker, fondatore e presidente di PSP Partners; Charles W. Scharf, amministratore delegato e presidente di Wells Fargo & Co .; Arne Sorenson, presidente e CEO di Marriott International Inc .; John W. Stanton, presidente di Trilogy Equity Partners; Emma Walmsley, CEO di GlaxoSmithKline plc (GSK); e Padmasree Warrior, fondatore, CEO e presidente di Fable Group Inc.

Bill Gates 5 anni fa aveva anticipato che il mondo non era pronto per una nuova epidemia

Bill Gates lascia Microsoft in un momento particolare per la storia dell’umanità: l’emergenza della pandemia del coronavirus COVID-19. Cosa c’entra, ci si potrebbe chiedere. Nei vari social in questi giorni sta circolando un video molto particolare, che dimostra quando Bill Gates ci "aveva visto lungo" cinque anni fa. Il video mostra l’intervento di Gates in una conferenza di TED nel 2015, nella quale sembra aver anticipato, di cinque anni, proprio ciò che sta accadendo oggi nel mondo:

"Quando ero ragazzo, il disastro di cui ci si preoccupava di più era la guerra nucleare. Ecco perchè avevamo tutti un barile come questo in cantina, pieno di lattine di cibo e acqua. Quando l’attacco nucleare sarebbe arrivato, dovevamo scendere, accovacciarsi, e mangiare dal barile. Oggi il più grande rischio di catastrofe globale non è più questo [bomba nucleare], è più simile a questo, invece [virus influenzale]. Se qualcosa ucciderà 10 milioni di persone, nei prossimi decenni, è più probabile che sia un virus altamente contagioso piuttosto che una guerra. Non missili, ma microbi. In parte il motivo è che abbiamo investito cifre enormi in deterrenti nucleari, ma abbiamo investito pochissimo in un sistema che possa fermare un’epidemia. Non siamo pronti per la prossima epidemia." – [dal video di Youtube embeddato, con traduzione di Anna Cristiana Minoli e revisione di Martina Carlini].

E’ possibile vedere il video integrale di Bill Gates con il suo intervento alla TED Conference del 2015 qui sotto.

Bill Gates: Il prossimo outbreak? Non siamo pronti

Impostazioni privacy