Nel mese di Maggio del 2017, Microsoft ha annunciato Windows 10 S, una versione di Windows 10 Pro sviluppata per offrire un’esperienza di Windows semplificata per dispositivi economici concentrandosi sulla sicurezza e sulle prestazioni. Windows 10 S è la versione di Windows 10 che la società di Redmond ha messo a punto come risposta a Chrome OS, il sistema operativo per desktop sviluppato da Google, che viene utilizzato molto nelle scuole americane attrezzate dei Chromebook nelle aule d’informatica. A quasi sei mesi dall’annuncio di Windows 10 S, il vicepresidente di Microsoft, Joe Belfiore, ha anticipato via Twitter un cambio dei piani della sua azienda per quanto riguarda il futuro della piattaforma.
Microsoft vuole semplificare l’offerta e Windows 10 S non dovrà piu’ essere inteso come una versione ‘lite’ di Windows 10 separata dalla piattaforma principale ma si dovrà considerare come una ‘modalità’ di esecuzione attivabile all’interno di una versione completa di Windows 10. Per questo motivo, Windows 10 S verrà chiamato "Modalità S".
Belfiore ha svelato il cambio di strategia nel tweet con cui ha risposto ad un utente che ha chiesto informazioni circa la quota di mercato del sistema operativo, in quanto non ha trovato "Windows 10 S" nella classifica dei sistemi operativi ordinati per quota di mercato rispettiva.
"Usiamo Win10S come opzione per scuole o aziende" ha spiegato Belfiore, anticipando che "il prossimo anno 10S sarà una ‘modalità’ delle versioni esistenti, non una versione distinta".
Microsoft non ha ancora ufficialmente annunciato il cambiamento – a parte il tweet di Belfiore non ci sono comunicati stampa – quindi non si sa ancora come la Modalità S funzionerà all’interno di Windows 10 ma dovrebbe arrivare nel 2019 per cui ci sarà tempo per gli annunci ufficiali.
Un dispositivo venduto con Windows 10 S oggi puo’ essere aggiornato alla versione completa di Windows 10 ‘Pro’ acquistando la licenza ‘aggiornamento’ tramite il Windows Store ad un prezzo conveniente. Presumibilmente la "modalità S" sarà una opzione integrata in tutte le versioni future di Windows 10 e gli utenti potranno direttamente nelle impostazioni del sistema operativo scegliere se attivare la modalità ottimizzata per studenti o quella completa ed eventualmente cambiare rapidamente tra l’una e l’altra a seconda delle esigenze o a seconda dell’utente che accede al computer.
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