Microsoft ha lanciato Stream, un nuovo servizio di video streaming che si puo’ considerare come lo Youtube per aziende. Con Stream, Microsoft punta a dare alle imprese che vogliono condividere video all’interno della propria azienda lo stesso tipo di strumenti e la flessibilità che YouTube offre ai consumatori, ma con benefici aggiuntivi come strumenti di sicurezza premium forniti da Azure Active Directory.
Disponibile per le aziende in anteprima gratuita, Stream nasce dall’idea di Microsoft che i video possono avere un ruolo importante non solo per l’intrattenimento di tutti i giorni ma anche nell’ambito lavorativo, ad esempio per una maggiore produttività.
Per accedere a Stream è sufficiente avere un indirizzo di posta elettronica e l’esperienza utente prendere spunto da servizi di consumo come Vimeo e YouTube, e comprende una serie di funzioni sociali come la possibilità di esprimere mi piace e scrivere commenti.
Nel concreto, a cosa potrebbe servire Stream ad una azienda? Ad esempio il capo di un’azienda potrebbe trasmettere delle comunicazioni ai dipendenti, oppure si potrebbero creare dei percorsi di formazione per i neo-dipendenti. Le aziende potrebbero anche creare dei canali che contengono video specifici e di approfondimento da mostrare ai dipendenti sulla base del tipo di lavoro svolto.
Stream è il secondo servizio di streaming lanciato da Microsoft. La società di Redmond, infatti, ha lanciato nel 2014 il servizio video chiamato “Office 365 Video“ sempre riservato alle aziende che, quando Stream sarà sufficientemente pronto, verrà integrato nel nuovo servizio così da avere un’unica piattaforma da gestire.
Come è giusto che sia un servizio di video streaming, Microsoft Stream è disponibile su praticamente tutti i dispositivi, dal pc allo smartphone passando per il tablet: al dipendente della società basterà accedere con la propria username e password alla piattaforma da qualsiasi luogo in cui si trova per guardare i contenuti per lui disponibili.
Microsoft sta lavorando a nuove funzioni per Stream che in futuo avrà il supporto per il speech-to-text, una ricerca piu’ intelligente, la traduzione automatica, il supporto per il riconoscimento del volto, oltre all’integrazione con lo store di app professionali AppSource.
Al momento del lancio Microsoft Stream è disponibile solo per gli utenti Office 365 Business.