Aspettando il Surface Pro 5, Microsoft ha terminato con la fine del 2016 la produzione del tablet Surface 3, e secondo alcune indiscrezioni la società di Redmond ha anche considerato l’eventualità di non investire piu’ in questa linea di prodotti.
L’originale Surface 3 è stato originariamente lanciato nel maggio 2015, e non è diventato così popolare come il Surface Pro 4 e il Surface Book (il primo laptop di Microsoft).
"Dal lancio del Surface 3 più di un anno fa, abbiamo visto una forte domanda e la soddisfazione tra i nostri clienti", ha detto il gigante del software in un comunicato ufficiale. "La disponibilità è ora limitata ed entro la fine del mese di dicembre 2016 non saranno piu’ in produzione dispositivi Surface 3."
Riguardo alle voci dei futuri investimenti su nuovi tablet, Microsoft dovrebbe non investire sui tablet di fascia piu’ bassa, ma continuare invece a migliorare la linea ‘Pro’. Infatti, fino alla terza generazione di dispositivi Surface, Microsoft ha realizzato la versione base e la versione ‘Pro’, con queste seconde che hanno sempre avuto maggiore mercato in quanto hanno offerto maggiori caratteristiche. Dalla quarta generazione, abbiamo assistito al lancio del Surface Pro 4, e non del Surface 4, e lo stesso dovrebbe ripetersi con il prossimo Surface Pro 5.
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Per coloro che speravano la presentazione del Surface Pro 5 il 23 maggio nel corso dell’evento organizzato da Microsoft ci sono notizie negative: l’azienda non rilascerà un’altra generazione di Surface Pro finché non ci sarà "un cambiamento significativo in grado di fare una grande differenza nella linea di prodotti" ha dichiarato il capo della divisione Surface di Microsoft, Panos Panay, in un’intervista a CNET. Secondo Panay, il "cambiamento significativo" deve andare al di là dell’aggiornamento all’ultimo processore a cose come un notevole incremento della durata della batteria e riduzione del peso. "Non esiste una cosa come il Surface Pro 5" al momento, ha detto Panay, secondo cui i proprietari dell’attuale Surface Pro 4 si trovano ad avere tra le mani un dispositivo potente al punto da essere in grado a soddisfare le esigenze del mercato ancora per diverso tempo, anche per i prossimi cinque anni.
Il prossimo 23 maggio, dunque, Microsoft nel corso del suo evento non presenterà alcun Surface Pro 5. Il massimo a cui i fan di Surface possono sperare è un aggiornamento del Surface Pro 4 con processori Kaby Lake.
Sono trascorsi circa 18 mesi dal rilascio del Surface Pro 4, stessa quantità di tempo trascorsa dal rilascio del Surface Pro 4 dopo il Surface Pro 3. E’ stato detto che Microsoft volesse attendere la disponibilità dei nuovi processori Kaby Lake di Intel per lanciare la nuova generazione del suo tablet, il Surface Pro 5, anche se ora sappiamo che al massimo i nuovi processori arriveranno in modelli aggiornati del Surface Pro 4.
In particolare, l’esperto di prodotti di Microsoft Paul Thurrott aveva scritto via Twitter il 6 aprile questo: "Surface Pro 5 will not change the Surface Connect power connector, I was just told. Kaby Lake, nothing dramatic.". Secondo questo tweet, il previsto Surface Pro 5 non avrebbe cambiato il connettore proprietario per l’alimentazione del Surface e avrebbe avuto i nuovi processori Kaby Lake di Intel. Thurrott aveva anticipato di non aspettarsi cambiamenti “drammatici” nel Surface Pro 5, il che va ora a credito della dichiarazione di Panay secondo cui non ha senso chiamare Surface Pro 5 un prodotto uguale al Pro 4 con unica novità solo i processori piu’ recenti disponibili.
I processori Kaby Lake di settima generazione vengono costruiti utilizzando il processo 14nm, simile al processo usato per i chip Skylake, e richiedono al dispositivo una potenza minore, garantendo in tal modo una migliore durata della batteria.
Un modello di Surface Pro con chip Kaby Lake secondo precedenti indiscrezioni doveva essere presentato nel primo trimestre del 2017 con lancio previsto entro il mese di marzo. Negli ultimi anni, Microsoft non ha rispettato un programma preciso per annunciare i precedenti modelli. Ad ogni modo, prima o poi il Surface Pro 5 arriverà, anche se potrebbe essere necessario attendere fino a 5 anni.
Mantenere lo stesso connettore principale nel futuro Surface Pro 5 non significherebbe necessariamente che Microsoft non adotterà al fianco della porta DisplayPort una porta USB-C. Omettere anche nel nuovo Surface Pro 5 questa porta – che gia’ era attesa nel Pro 4 – sarebbe una mossa abbastanza anticompetitiva per Microsoft, per il fatto che la maggior parte dei produttori di PC di Windows hanno iniziato ad integrare la nuova porta sui computer portatili di fascia alta.
Tra le specifiche che ci si aspetta di vedere in un prossimo Surface Pro ci sono un display 4K UHD, una batteria di maggiore capacità, una migliore penna Surface Pen, una porta USB di tipo C e fino a 16GB RAM – potrebbero pero’ queste caratteristiche essere "significative" per Microsoft per motivare il lancio della nuova generazione tra qualche anno?
Il mercato dei tablet non se la sta passando molto bene, ma i dispositivi di fascia alta come i tablet Surface di Microsoft riescono a farsi apprezzare, soprattutto dai consumatori che cercano un dispositivo ibrido che puo’ essere utilizzato sia come tablet che come computer portatile in base alle necessità – molti consumatori iniziano a preferire un tablet ibrido 2in1 al posto di un notebook per praticità e per risparmiare. Microsoft sin dalla prima generazione di tablet Surface ha proposto accessori che possono essere collegati o rimossi, come una tastiera QWERTY, utili per trasformare il tablet in un notebook.
All’inizio del 2016 è emerso un rapporto secondo cui nel Regno Unito le imprese hanno preferito acquistare tablet Surface Pro invece di Apple iPad Pro in un rapporto 2 a 1 (un tablet Apple venduto ogni due di Microsoft).
