Microsoft abbandona il progetto Windows Mixed Reality

Microsoft ha annunciato la fine del supporto di Windows Mixed Reality, dell’applicazione Mixed Reality Portal e altro altro ancora. La rimozione del supporto è prevista con un futuro aggiornamento di Windows. 

Microsoft ha aggiunto gli strumenti e le caratteristiche sviluppate per la realtà mista in ambiente Windows nell’elenco le funzionalità deprecate della piattaforma. Di fatto, l’azienda di Redmond ha comunicato di avere abbandonato il suo progetto ‘Windows Mixed Reality‘ nato per consentire di fruire di esperienze di ‘realtà mista’ su Windows. Per realtà mista viene inteso un mix di ‘realtà virtuale‘ (VR) e ‘realtà aumentata‘ (AR).

La VR immerge l’utente in un ambiente digitale, ad esempio attraverso un visore e controller come il sistema Meta Quest. L’AR, invece, permette di visualizzare su uno schermo elementi digitali sovrapposti all’ambiente reale, come ad esempio le Lenti AR di Snapchat.

“Windows Mixed Reality è deprecato e verrà rimosso in una versione futura di Windows.” si legge nella comunicazione sul portale Microsoft Learn. Il supporto terminerà anche per l’applicazione Mixed Reality Portal e Windows Mixed Reality per SteamVR e Steam VR Beta.

Nel momento in cui scriviamo risulta ancora disponibile nel Microsoft Store l’applicazione ‘Mixed Reality Portal’ rilasciata per dispositivi Windows 10 (versione 17688.0 o successive). Questa permette, tramite un visore VR compatibile collegato al PC, di accedere all’ambiente Windows Mixed Reality e agli oltre 3.000 giochi ed esperienze VR disponibili da Steam VR e Microsoft Store.

Microsoft abbandona Windows Mixed Reality ma porta avanti altri progetti VR

Microsoft ha fatto il suo ingresso nel mercato della realtà virtuale nel 2015, anno in cui ha presentato il progetto HoloLens, il suo primo visore virtuale VR. “La realtà mista unisce persone, luoghi e oggetti per creare nuove entusiasmanti esperienze nel mondo fisico e virtuale.” disse Microsoft. “Dalla realtà virtuale completamente immersiva all’elaborazione olografica autonoma, esperienze come queste saranno disponibili su PC Windows 10 e su una varietà di visori.”.

L’abbandono del progetto Windows Mixed Reality non significa, tuttavia, la fine dell’interesse dell’azienda di Redmond nel mondo della realtà virtuale. Per il momento, infatti, risulta ancora disponibile il dispositivo olografico Microsoft HoloLens 2 (www.microsoft.com/it-it/hololens), anche se si tratta di un prodotto destinato al mercato aziendale. L’abbandono riguarda, al momento, solo il supporto della realtà mista in ambiente Windows tramite l’applicazione ‘Mixed Reality Portal’ e Windows Mixed Reality per SteamVR e Steam VR Beta.

“Ogni versione del client Windows aggiunge nuove caratteristiche e funzionalità.” si legge nella pagina su Microsoft Learn con l’annuncio dell’abbandono di ‘Windows Mixed Reality’. “Occasionalmente, le nuove versioni rimuovono anche caratteristiche e funzionalità, spesso perché hanno aggiunto un’opzione più recente.“.

E’ logico presumere che Microsoft abbia deciso di abbandonare il progetto ‘Windows Mixed Reality’ per concentrare i propri investimenti sullo sviluppo di altre esperienze ed applicazioni basate sulla realtà virtuale. Per esempio, due anni fa l’azienda ha presentato il progetto Microsoft Mesh per “consentire alla forza lavoro distribuita di connettersi come mai prima d’ora in uno spazio immersivo 3D, aiutando le riunioni e gli eventi virtuali a sembrare più interazioni faccia a faccia. “. L’app Microsoft Mesh si trova disponibile nel Microsoft Store e in Microsoft Teams.