I veri astrofisici sono abbastanza sicuri che un giorno l’uomo riuscirà davvero a realizzare una macchina del tempo: ecco perchè

Forse costruire una macchina del tempo come la mitica “DeLorean” di Ritorno al Futuro è una impresa a tutt’oggi irrealizzabile, ma costruire una vera macchina del tempo non viene considerato un progetto impossibile da realizzare almeno in ottica futura. I veri astrofisici sono abbastanza sicuri che un giorno l’uomo riuscirà davvero ad avere a disposizione una macchina del tempo in grado di raggiungere altissima velocità.

I progetti futuri per vincere le resistenze del tempo

Se nel XX Secolo gli scienziati pensavano che il tempo fosse totalmente immutabile, le intuizioni geniali di Albert Einstein, relativizzarono il concetto di tempo, svelandone la sua elasticità. Ma perchè gli scienziati hanno raggiunto la consapevolezza di poter realizzare una vera macchina del tempo?

Per poterlo fare si sono serviti di quattro orologi atomici al cesio in grado volare a diverse velocità. Questi orologi sono stati poi messi a confronto con orologi da polso rimasti a terra. La differenza di fuso orario ha dimostrato la bontà delle tesi di Einstein. Insomma, creare una macchina in grado di andare infinitamente più veloce dell’orbita geostazionaria avvicinandosi molto alla velocità della luce, potrebbe consentire all’uomo di viaggiare nello spazio e nel tempo.

Il tutto sarebbe possibile grazie ad un acceleratore di particelle in grado di spingere i protoni quasi alla stessa velocità della luce. Una velocità tale da rendere il tempo relativo. L’uomo è già stato in grado di farlo, inviando atomi nel futuro negli ultimi 10 anni. Ma una cosa è inviare gli atomi, un’altra cosa è spedire gli esseri umani in un’altra linea temporale.

Concettualmente, riuscire a vincere le resistenze del tempo è facile. Basterebbe spingere le particelle quasi alla velocità della luce su una base di tempo cadenzata e regolare. Si potrebbe fare solo realizzando un’astronave in grado di raggiungere il 99% della velocità della luce. Ma i problemi e le difficoltà tecniche che gli scienziati incontrerebbero per realizzare un’astronave in grado di percorrere quelle velocità, sono immensi.

Un progetto ancora lontano

Basta pensare che l’uomo finora ha realizzato un veicolo spaziale in grado di correre allo 0,00067% della velocità della luce, ed è il massimo che possiamo fare con le attuali tecnologie. Questo dato rende bene l’idea di quanto sia davvero complicato per gli esseri umani riuscire a raggiungere quelle velocità. In ogni caso, questa macchina ci consentirebbe di andare avanti nel tempo, ma non di regredire.

Ovviamente non è detto che in futuro non si scoprano nuovi principi e nuove tecniche in grado di realizzare veicoli sempre più veloci, ma al momento l’unica realtà per viaggiare nel tempo è quella di tornare a rispolverare le nostre vecchie cassette di “Ritorno al futuro” e sederci sul divano per trascorrere qualche ora spensierata in compagnia delle aventure di Marty McFly e del dottor Emmett Lathrop Brown.