WebOS, il sistema operativo per smartphone cult lanciato da Palm, ritorna sui dispositivi mobili grazie a LG e al suo ultimo SmartWatch.
LG ha infatti svelato LG Watch Urbane LTE, il primo SmartWatch in grado di connettersi ad una rete wireless 4G ad alta velocità. Lo smartwatch non funziona con il software Android Wear di Google, ma piuttosto sulla sua piattaforma che il gigante dell’elettronica coreano chiama LG Wearable Platform.
La piattaforma LG Wearable Platform ha le sue radici sulla base del sistema operativo WebOS, secondo una persona che dice di avere familiarità con il prodotto e del quale ha parlato a vari media internazionali. E’ la stessa piattaforma che alimenta la lineup di televisori intelligenti della società.
L’utilizzo di WebOS, che LG ha acquisito da Hewlett-Packard nel 2013, su entrambi i dispositivi, smartwatch e SmartTV, suggerisce che la società ha piani ambiziosi per il suo sistema operativo proprietario. WebOS, come il sistema operativo mobile Tizen di Samsung, potrebbe essere un modo per LG di diminuire la sua dipendenza da Google e dal suo sistema operativo Android sviluppando una propria piattaforma.
Samsung ha utilizzato il suo software Tizen, sviluppato con altri partner tra cui Intel, sugli smartphone a prezzi accessibili focalizzati sui consumatori nei mercati emergenti, i suoi televisori intelligenti e alcuni dei suoi smartwatches della famiglia Gear.
Si tratta di un percorso insolito per WebOS, che ha preso vita alla Palm, progettista del Palm Pilot, con il suo smartphone Pre. Il sistema operativo si è costruita una piccolo, ma fedele, base di fan. Nel 2010, Palm si è venduta a Hewlett-Packard per 1,2 miliardi di dollari. Mentre i piani di HP erano ambiziosi all’inizio, WebOS poco più di un anno dopo è diventata una piattaforma open-source. Quando LG ha iniziato a credere nelle potenzialità di WebOS nel 2013, l’azienda inizialmente ha voluto utilizzare solo la sua capacità di multitasking su diverse applicazioni per le sue Smart TV. Nel 2015, WebOS debutta su uno smartwatch.
LG, però, non sta cercando di rompere le fila da Google. All’inizio di questo mese, il produttore ha introdotto LG Watch Urbane, che manca di una connessione 4G ed esegue la piattaforma Android Wear, la versione di Android di Google progettata specificatamente per i dispositivi indossabili.
Non è chiaro quanto sia diversa la piattaforma LG Wearable da Android Wear dal punto di vista della user-experience, dato che al momento non ci sono screenshot da commentare.
LG probabilmente continuerà a produrre dispositivi utilizzando entrambi i sistemi operativi, affidandosi principalmente alla piattaforma di Google ma proseguendo nello sviluppo di una piattaforma alternativa che è più flessibile alle proprie esigenze.
Android Wear, al momento, non è stato preso d’assalto dai consumatori nel mondo. Sei prodotti che eseguono il sistema operativo rappresentato 720.000 unità vendute, o solo il 15,6 per cento di un totale di 4,6 milioni di prodotti indossabili spediti lo scorso anno, secondo la società di ricerca Canalys.
Rimane la questione di se i consumatori realmente vogliono uno smartwatch, anche se Apple potrebbe certamente cambiare le idee dei consumatori quando lancerà ad Aprile il suo Apple Watch.
LG Watch Urbane
LG Watch Urbane LTE rappresenta il quarto SmartWatch realizzato da LG. Come Watch Urbane e G Watch R, Watch Urbane LTE viene offerto con un display circolare da 1,3- pollici. Watch Urbane LTE e Watch Urbane condividono anche lo stesso processore Qualcomm Snapdragon 400 a 1.2GHz e 4 GB di memoria integrata.
Ma Watch Urbane LTE ha alcune differenze chiave rispetto al fratello non-LTE. Con una connessione LTE indipendente, lo smartwatch sarà in grado di effettuare e ricevere chiamate e messaggi di testo indipendentemente dal fatto che sia collegato ad uno smartphone. Watch Urbane LTE ha anche una batteria da 700 mAh, che promette diversi giorni di auonomia in modalità standby. Inoltre, questo modello LTE integra anche un chip NFC per trasformarsi potenzialmente in un portafoglio mobile in grado di pagare attraverso i POS NFC-enabled.
Watch Urbane LTE ha anche tre pulsanti fisici sul lato destro – un pulsante in alto per l’accesso alle impostazioni; un pulsante centrale per passare tra l’orologio e le applicazioni; e un pulsante inferiore per agire come il tasto ‘Indietro’. Gli utenti possono tenere premuto il pulsante ‘Indietro’ per inviare un avviso di emergenza SOS ad un contatto preimpostato.
Mentre Watch Urbane sarà offerto nei colori Oro e Argento, Watch Urbane LTE solo in Argento.
Sia Watch Urbane che Watch Urbane LTE saranno in mostra alla fiera Mobile World Congress di Barcellona a Marzo.
LG Urbane Watch, video anteprima dal MWC 2015
LG Urbane Watch LTE, video anteprima dal MWC 2015
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