Ecco quali sono le funzioni utilissime che pochi conoscono e che potrebbero aiutare a parcheggiare o ad individuare località interessanti

Oltre un miliardo di persone almeno una volta nella propria vita ha utilizzato Google Maps, l’utilissima applicazione che funziona su Android, iOs o direttamente sul web, che aiuta gli utenti a spostarsi grazie alle sue preziose indicazioni stradali. Si tratta di un’app dalle molteplici funzioni che non tutti conoscono. In questa guida illustreremo proprio alcune utilissime funzioni di Google Maps che sono stranamente sconosciute a tante persone.

Tutte le funzioni utili che pochi utenti utilizzano

La prima delle funzioni che vogliamo illustrare è quella che permette all’app di misurare le distanze. Oggi Maps è abilitata a indicarvi la distanza tra due luoghi a piedi o in auto. La misurazione può essere effettuata anche in linea d’aria, magari per pianificare il percorso di una escursione. Per utilizzare questa funzione è sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse su un punto, selezionare l’opzione Misura distanza e poi cliccare sull’altro luogo di nostro interesse. Se invece vogliamo misurare il perimetro tra quattro punti diversi basta selezionare il confine dell’area.

Con Maps è anche possibile zoomare facendo un doppio tap. Basta tenere premuto su un punto, per poi spostarsi verso il basso o l’alto trascinando il dito per allargare o contrarre la mappa. Non sarà necessario dunque utilizzare entrambe le mani per effettuare questa operazione come avviene con il tradizionale pinch-to-zoom. Una funzione utile alla quale potremo sempre ricorre anche quando abbiamo una mano impegnata.

Se invece vogliamo conoscere a fondo gli itinerari di una zona possiamo passare il cursore sul pannello Livelli (in basso a sinistra) e cliccare su In bicicletta, la mappa visualizzerà i vari tipi di percorsi, con linee diverse a indicare gli itinerari, le parti non asfaltate e i sentieri che possiamo percorrere a bordo della nostra bici o di un altro mezzo a due ruote. Oppure anche a piedi.

Le altre funzioni utili

Va detto che non tutti i luoghi che frequentiamo sono segnalati su Maps. Possiamo farlo noi liberamente inserendo ad esempio la panchina del parco, la casa di un amico che al momento non sono presenti su Google Maps. Potrete contrassegnare così i vostri posti del cuore. Toccate e tenete premuto su un punto nell’app mobile per lasciare un segnaposto. Facciamo il trascinamento col dito verso la scheda e poi andiamo su Aggiungi etichetta. I luoghi così salvati saranno indicati sotto forma di bandierine sulla mappa.

Esiste anche una funzione che ci indica con precisione dove abbiamo parcheggiato. Basta toccare il punto blu sulla mappa nell’app mobile e scegliere Salva come posizione del parcheggio nel pannello che si apre sul display. Si creerà così un’etichetta che sarà utile per rintracciare il punto esatto dove si trova il mezzo parcheggiato. Basterà poi cercare “Posizione del parcheggio” nell’app e il gioco è fatto.