La novità che partirà dal mese di ottobre 2024 riguarderà la procedura di riparazione degli iPhone: ecco cosa accadrà
Apple è un colosso commerciale che si è sempre contraddistinto per la propria capacità di migliorare nel tempo la qualità dei propri servizi e dei propri prodotti. Proprio alcuni giorni fa, l’azienda fondata da Steve Jobs, ha reso noto di avere introdotto delle implementazioni che riguardano le procedure di riparazione dei propri cellulari.
A partire dal prossimo autunno, i centri di riparazione indipendenti potranno utilizzare anch’essi, parti originali per riparare i propri cellulari. Una procedura che è stata introdotta con lo scopo di tutelare la privacy e la sicurezza degli utenti di iPhone, ma anche per aumentare l’aspettativa di “vita” dei propri cellulari.
Una scelta che strizza l’occhio anche all’ambiente, perchè consentirà di ridurre drasticamente l’impatto ambientale delle riparazioni. Da ottobre, dunque, si potranno riparare i cellulari utilizzando le parti originali e quindi l’iPhone che si è gustato, tornerà perfettamente nuovo come se fosse appena uscito dalla fabbrica.
John Ternus, Senior Vice President of Hardware Engineering di Apple, nel suo messaggio per spiegare le ragioni di questa decisione, ha spiegato che Apple ha introdotto recentemente innovazioni nel campo del design e della produzione al fine di “supportare riparazioni con parti Apple usate che non compromettano la sicurezza e la privacy dell’utente”. “Siamo felici – continua l’annuncio di Ternus – di offrire ai nostri clienti ancora più opzioni e convenienza, e di contribuire allo stesso tempo a estendere la durata dei nostri prodotti e delle loro parti.”
Apple, al fine di proteggere la sicurezza e la privacy degli utenti, verifica costantemente se le parti che vengono inserite all’interno dei propri iPhone, sono originali, attraverso una procedura denominata “abbinamento”. Negli ultimi due anni, gli sviluppatori di Apple hanno lavorato alacremente al fine di consentire il riutilizzo di elementi come i sensori biometrici di Face ID o Touch ID.
Ormai è certo che i futuri modelli di iPhone permetteranno il supporto dei sensori biometrici usati. Per rendere questa procedura ancora più semplice e veloce, i centri di assistenza non saranno più obbligati a fornire il numero di serie del dispositivo al momento dell’ordine dei componenti da parte del Self Service Repair Store. A meno che la parte da sostituire non sia la scheda logica.
Novità sono in arrivo anche per quanto concerne la funzione “Blocco attivazione” alle parti di iPhone, che in futuro sarà ancora più estesa al fine di complicare la vita a coloro che rubano i cellulari per smontare e rivendere i pezzi. Attraverso questa funzione, se per un dispositivo in riparazione si rileva che la parte sostitutente proviene da un altro dispositivo con la funzione Blocco attivazione o la modalità Smarrito attivata, verrà applicata una limitazione alle funzioni di calibrazione.
Apple consentirà a chi entra in possesso del dispositivo, di poter conoscere nel dettaglio la cronologia dei componenti e delle riparazioni, grazie alla funzione “Parti e cronologia dell’assistenza”, accessibile da Impostazioni su iOS. Grazie a queste novità annunciate da Apple, le riparazioni saranno decisamente più sicure e convenienti. (Marco A. Tringali)
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