Alla fine del mese di settembre abbiamo riportato la news che la domanda per i nuovi iPhone XS e iPhone XS Max di Apple era destinata a rallentare, dopo vendite iniziali che non hanno registrato alcun nuovo record e sono state tutt’altro che ottime. Lo aveva riportato Digitimes, secondo le cui fonti i motivi principali per cui la serie iPhone XS di Apple non ha avuto un lancio positivo sul mercato sono i prezzi troppi alti, in particolare per l’iPhone XS Max, e le scarse novità introdotte, come era prevedibile. Ora, anche l’iPhone XR risulta essere stato un flop, secondo le fonti di Nikkei. Apple non ha comunicato dati ufficiali, per cui possiamo solo fare affidamento sugli analisti circa le vendite dei nuovi iPhone.
"Uno dei principali indicatori è stato che la prima ondata di vendite di iPhone XS e XS Max non era così entusiasta come quella della precedente generazione di iPhone 6, in quanto i consumatori hanno evitato apparentemente l’iPhone XS Max per il suo prezzo estremamente alto e anche l’iPhone XS per mancanza di aggiornamenti delle specifiche" si legge su Digitimes.
"Apple ha confermato la deludente domanda per il nuovo iPhone XR, dicendo ai suoi principali assemblatori di smartphone Foxconn e Pegatron di fermare i piani per ulteriori linee di produzione dedicate al modello relativamente economico che ha colpito gli scaffali a fine ottobre" scrive Nikkei dopo avere appreso questo dalle sue fonti, aggiungendo che "Per la Foxconn, ha preparato per la prima volta quasi 60 linee di assemblaggio per il modello XR di Apple ma di recente utilizza solo circa 45 linee di produzione dal momento che il suo principale cliente ha affermato di non aver bisogno di produrne molte".
Apple con l’iPhone 6 e l’iPhone 6 Plus ha introdotto le principali novità nella famiglia iPhone, tra cui schermi più grandi, rispettivamente da 4.7” e 5.5”, aumentando la dimensione del display dal precedente standard di 4 pollici. Fino ad iPhone 8 e iPhone 8 Plus le dimensioni non sono poi cambiate di nuovo, mentre iPhone X è arrivato con display da 5.85”, poi iPhone Xs e iPhone Xs Max montano pannelli da 5.8” e 6.5” e iPhone Xr da 6.1”.
Si prevede che, quaora l’andamento delle vendite per iPhone XS e XS Max rallenterà come previsto o le vendite globali dei due nuovi dispositivi saranno inferiori alle attese, Apple potrebbe ridurre significativamente gli ordini ai produttori e fornitori di componenti allo stesso modo di quelli per iPhone 6s e iPhone 7, hanno commentato le fonti di Digitimes.
Prima del debutto sul mercato il 26 ottobre, c’erano analisti ottimisti riguardo alle prospettive di vendita dell’iPhone XR, il modello ‘economico’ che poi piu’ di tanto economico non è, considerato il prezzo di partenza di 889 euro. Secondo altri analisti, il rapporto prezzo/prestazioni dell’iPhone Xr non è particolarmente impressionante rispetto a quello dei migliori telefoni Android oggi sul mercato. Non sorprende quindi che anche L’xr ha deluso le aspettative, almeno secondo le fonti di Nikkei.
iPhone Xs e iPhone Xs Max sono gli iPhone più evoluti di sempre, con display Super Retina rispettivamente da 5.8" e 6,5", mentre entrambi hanno un sistema a doppia fotocamera migliorato e più veloce, il chip A12 Bionic con Neural Engine di ultima generazione che è il primo chip a 7 nanometri in uno smartphone sul mercato, funzione Face ID più veloce, suono stereo più ampio, un nuovo color oro. iPhone Xs e iPhone Xs Max possono acquistati da venerdì 21 settembre. iPhone XR integra alcune delle migliori tecnologie di iPhone XS in un design all-screen in vetro e alluminio, disponibile in sei colori, con un evoluto pannello display LCD con Liquid Retina da 6,1". iPhone XR vanta lo stesso potente chip A12 Bionic con Neural Engine di nuova generazione di iPhone XS, doppia fotocamera TrueDepth, Face ID e un sistema di fotocamere che crea effetti solitamente disponibili con due sensori accoppiati usando un unico obiettivo. iPhone Xs, iPhone Xs Max e iPhone Xr sono i primi iPhone con dualSIM, con la seconda scheda del tipo eSIM in tutto il mondo ad eccezione di alcuni paesi come la Cina, dove la seconda SIM è fisica e va inserita nello stesso slot dove va la prima.
Negli ultimi anni Apple ha registrato crescite di fatturato e profitti grazie ai nuovi iPhone lanciati, anche se le vendite combinate dei dispositivi iPhone 8 e iPhone X sono state finora inferiori a quelle dei dispositivi della serie iPhone 6, secondo le fonti di Digitimes.
I produttori e fornitori di Apple risulta che abbiano investito molto per l’aggiornamento delle proprie strutture al fine di soddisfare al meglio gli ordini da Apple, e se le vendite dei nuovi iPhone sono realmente scarse come appreso, questi investimenti potrebbero essere serviti a nulla. I profitti di Foxconn per la prima metà del 2018 sono diminuiti del 9,42% rispetto allo scorso anno, mentre TSMC, che fornisce il chipset A12 Bionic, e Largan Precision, che fornisce i moduli fotocamera, se la passano bene.
In questo contesto risulta in crescita la domanda per i ‘vecchi’ iPhone 8 e iPhone 8 Plus.
"I fornitori di iPhone 8 e iPhone 8 Plus stanno ottenendo un ordine combinato di circa 5 milioni di unità in più", ha detto una fonte di Nikkei, secondo cui Apple aveva pianificato la domanda di 20 milioni di unità per i vecchi modelli di iPhone per questo trimestre, cifra poi aggiornata a 25 milioni di unità.
Riguardo la possibilità per Apple di sperare nel periodo di festività di fine anno per vedere crescere le vendite, l’analista Jeff Pu con sede a Hong Kong di GF Securities, ha dichiarato a Nikkei: "La possibilità per Apple di rivedere al rialzo la sua produzione per iPhone XR e iPhone XS durante queste festività natalizie è molto sottile, date le previsioni fornite dalla compagnia", aggiungendo che la richiesta dell’iPhone XS Max è solo ‘leggermente migliore’ di quella di iPhone Xs e iPhone Xr.