La Cina che prima era famosa solo per i cloni di smartphone ultimamente si sta facendo un nome grazie a produttori come Meizu, Xiaomi e Huawei, ed è sicuramente un mercato fiorente per l’iPhone, infatti Apple ha registrato un aumento delle vendite del 112 per cento nel corso dell’ultimo anno, il quaranta per cento di tutte le vendite di iPhone nell’ultimo trimestre è stato registrato in Cina.
Secondo quanto riportato dai colleghi di CultOfMac, proprio grazie a questo mercato fiorente per gli iPhone alcuni negozi specializzati in riparazione hanno deciso di offrire un servizio decisamente unico, l’aumento di memoria per l’iPhone 6 e 6 Plus, l’utente dopo aver acquistato un iPhone da 16 Gb può decidere di arrivare ad avere ben 128 GB di memoria con un costo di soli 87- 92 dollari, se invece ci si accontenta di soli 64 GB basteranno circa 70 di dollari, i prezzi variano a seconda dello shop dove si effettua l’intervento.
Sostituzione di un chip di memoria
Per l’utente economicamente è conveniente questo servizio poiché si trova a spendere circa la metà del prezzo originale ma ricorrere a questa possibilità per l’aumento della memoria da parte di terzi invalida la garanzia e non è immune da mal funzionamenti, in primis alcune funzionalità di iCloud che diventano inutilizzabili dopo la modifica.
L’upgrade della memoria per ora è disponibile solo su iPhone 6 e 6 Plus, ma non si sa se Apple riuscirà ad arginare questa pratica prima che si espanda ad altri mercati o ad altri modelli.
