Apple punta forte sul design dei prodotti e a volte lo fa anche a discapito della praticità. Ciò non è affatto una sorpresa se si considera la tradizione dell’azienda e se si tengono in considerazione le affermazioni di Jony Ive, il capo designer della società di Cupertino (leggi: "Batteria iPhone: Jony Ive dice No a una batteria piu’ grande su iPhone").
La settimana scorsa abbiamo scoperto che su iPad Mini 4, sempre per motivi di estetica, in termini di capacità assoluta la batteria non solo non ha fatto passi in avanti rispetto a iPad Mini 3, ma anzi ne ha fatto qualcuno indietro. Su iPad Mini 4 è da 5.124 mAh (19,1 wattora e cella singola), mentre sul predecessore era da 6.471 mAh (e doppia cella). Apple comunque ha sottolineato che l’autonomia sia rimasta la stessa (leggi: "iPad Mini 4 smontato pezzo per pezzo: batteria da 5.124 mAh e 2 GB di RAM").
Anche con i nuovi smartphone la storia si ripete. Secondo quanto si apprende da delle immagini pubblicate dal sito taiwanese AppleClub, iPhone 6S Plus ha una batteria da 2.750 mAh. La capacità è dunque inferiore rispetto ai 2.915 mAh presenti su iPhone 6 Plus. Il calo è del 5%.
Giorni fa era stato messo in rilievo che anche iPhone 6S avesse una capacità inferiore rispetto al suo predecessore, iPhone 6: 1.715 mAh contro 1.810 mAh (leggi: "Apple iPhone 6s ha una batteria piu’ piccola di iPhone 6").
A ridosso della presentazione ufficiale dei prodotti della Mela si vociferava che le batterie fossero state ridimensionate. Ora quelle voci sono state confermate. Sembra che la scelta sia stata fatta per lasciare più spazio alle altre componenti interne, come la Taptic Engine che abilita l’haptic feedback all’utilizzo del 3D Touch.
Specifiche tecniche a parte, quello che conta è l’integrazione tra il lato hardware e quello software. E’ noto che iOS (9, l’ultima versione) riesca a essere molto efficiente, così come il nuovo processore A9, tant’è vero che nonostante la capacità inferiore l’autonomia non è stata intaccata. iOS 9 include inoltre include la modalità a basso consumo, che dovrebbe contribuire a estendere ulteriormente l’autonomia.
