Con l’ultimo aggiornamento effettuato da parte di Apple potrebbe palesarsi un vero e proprio rischio per tutti gli utenti in riferimento al Face ID. Di cosa parliamo? Ecco tutto quello che c’è da sapere e come risolvere un potenziale problema.
Il Face ID è un tecnologico sistema che permette il riconoscimento biometrico. Esso è stato creato e sviluppato da Apple e fornito su tutti i recenti iPhone e iPad. Tale sistema si basa sul riconoscimento facciale per mezzo di uno scanner 3D con una luce strutturata.
Tale sistema permette a tutti gli utenti Apple di sbloccare il proprio telefono con il semplice riconoscimento facciale, in modo tale da garantire massima sicurezza a tutti i dati e alla privacy del singolo utente. All’interno dei moderni telefoni, infatti, tutti quanti noi immettiamo tantissime informazioni importanti e strettamente riservate. Questo grado di sicurezza permette a tutti di stare maggiormente sicuri.
Questa tecnologia, inoltre, permette anche di autenticare gli acquisti effettuati online, di avere accesso alle app, ad alcune aree riservate e molto altro ancora. C’è, però, un problema che potrebbe palesarsi in caso di guasto. Ecco quale.
Face ID che non funziona più? In questo caso potrebbe essere un grande problema: tutti i dettagli
Non è così raro che il Face ID presente sul tuo dispositivo Apple possa rompersi. Basta anche una semplice caduta del telefono o un urto per causare il mancato funzionamento del proiettore che consente di riconoscere il nostro volto.
Nel caso in cui avrai attivato la funzione “Protezione del dispositivo rubato” sarebbe il caso di procedere a una immediata disattivazione. Nel caso in cui si dovesse rompere il Face ID, infatti, l’utente potrebbe ritrovarsi nei guai per quanto concerne lo sbloccaggio del melafonino.
Gli ulteriori dettagli
Con l’uscita del sistema operativo iOS 17 aggiornato alla versione 4.1, infatti, il rischio che il Face ID possa rivelarsi un’arma a doppio taglio in caso di rottura del sensore è molto alto.
Non sarà possibile, infatti, spostare i dati da quel melafonino verso un altro telefono in caso di attivazione della nuova funzione “Protezione del dispositivo rubato”.
L’unica soluzione, infatti, sarebbe quella di mandare il telefono in assistenza, aspettare l’arrivo dei pezzi di ricambio originali Apple e usare il codice di sblocco successivo inviato dalla casa madre per far riavviare il dispositivo.