Da circa un anno e mezzo anche in Italia è sbarcato il Self Service Repair, il programma che permette di riparare autonomamente gli iPhone. Ora Apple ha deciso di migliorare questo servizio con una novità davvero interessante: tutti i dettagli.
Sono tantissimi gli utenti che scelgono l’iPhone come nuovo telefono. Se il budget lo permette si punta su un iPhone di ultima generazione, altrimenti si cerca qualche buona offerta su Amazon o su altre piattaforme per accaparrarsi qualche melafonino un po’ più datato (ma nemmeno troppo). Optare per l’iPhone è sempre un’ottima scelta: il prodotto di Apple, infatti, è ormai equipaggiato con caratteristiche tecniche eccezionali e mette a disposizione tantissime funzionalità. E non è tutto, perché molto presto il gigante del CEO Tim Cook metterà a disposizione dei possessori di iPhone una possibilità molto attesa dagli utenti stessi.
Coloro che hanno già una certa familiarità con gli iPhone sanno bene che l’azienda con sede a Cupertino consente la riparazione fai-da-te dei melafonini. Stiamo parlando di Self Service Repair, ovvero il servizio di riparazioni con pezzi originali che da circa un anno e mezzo è attivo anche in Italia.
In pratica i clienti possono recarsi presso uno store dedicato e procedere all’acquisto di parti di ricambio e strumenti originali dell’iPhone per poi procedere autonomamente alla riparazione del prodotto. Ovviamente gli utenti riceveranno anche i manuali di riparazione, in modo tale da rendere l’operazione più semplice.
Il Self Service Repair è stato accolto in maniera molto positiva dagli utenti ed è per questo che Apple ha pensato bene di migliorare ulteriormente le procedure di riparazione già esistenti. La novità, infatti, è che dal prossimo autunno sarà possibile godere del supporto di parti originali usate per riparare i propri prodotti.
Per essere più chiari, la Mela utilizzerà delle parti di altri suoi dispositivi già usati che verranno trattate, controllate e riparate nei propri centri. Grazie a questa ‘rigenerazione’ le parti originali usate potranno essere di nuovo utilizzate per la riparazione di altri iPhone. Apple garantirà ovviamente il massimo rispetto non solo per la resa di quella parte rigenerata, ma anche per la privacy degli utenti.
Per i consumatori è chiaramente una grande notizia, dato che la possibilità di riparare il proprio iPhone si arricchisce con un nuovo aspetto davvero molto interessante. In più, questa ulteriore apertura di Apple alla riparazione dei melafonini è anche una mossa che aiuta a salvaguardare l’ambiente.
Basta immaginare quanti iPhone ci sono in tutto il mondo: se invece di cambiarli in continuazione si privilegia la possibilità di ripararli non si vanno ad accumulare altri rifiuti elettronici. Infine, Apple provvederà ad aumentare ancora il numero di centri assistenza con accesso alle parti originali.
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