In Giappone è stato battuto il record di velocità di connessione in rete

Con connessioni a internet così rapide si aprono possibilità finora impensabili per lo streaming online

Il Giappone ha battuto ufficialmente tutti i record di velocità di connessione alla rete, raggiungendo l’incredibile velocità di 402 Tbps, una valore tale che consentirebbe di scaricare intere cineteche in pochi secondi. Tutto merito di alcuni ricercatori giapponesi che hanno avuto la capacità di battere il precedente primato di 321 Tbps stabilito l’anno scorso.

Come è stato possibile battere questo record?

Si tratta effettivamente di 402.000.000 Mbps (megabit al secondo), il che fa sembrare i 950 Mbps che in genere si ricevono a casa, una vera e propria inezia. Una velocità tale che si potrebbero scaricare tutti gli oltre 18 GB di Elden Ring o l’intera libreria Steam, in un battito di ciglia.

Si tratta di sperimentazioni che rendono bene l’idea di che tipo di velocità si può raggiungere con l’attuale tecnologia anche se per battere questo record sono stati impiegati poderosi cavi in fibra ottica.

Per battere il precedente primato sono state sviluppate nuove tecnologie. E’ stato impiegato il primo sistema di trasmissione al mondo in banda O-U in grado di trasmettere DWDM in una fibra ottica standard disponibile in commercio ottenuto con una tecnologia di amplificazione progettata su misura. Lo hanno spiegato gli stessi esperti giapponesi con un proprio comunicato stampa.

Il lavoro è stato condotto da un team internazionale guidato da ricercatori del Photonic Network Laboratory presso l’Istituto nazionale di tecnologia dell’informazione e della comunicazione (NICT) di Tokyo, in Giappone.

Insieme hanno elaborato un sistema per amplificare meglio i segnali di dati e per sfruttare appieno le capacità di trasmissione del cablaggio in fibra ottica, inclusa la “combinazione di 6 varianti di amplificatori a fibra drogata con amplificazione Raman concentrata e distribuita per coprire tutte le bande di trasmissione a bassa perdita di fibre di silice” per raggiungere una larghezza di banda record di 37,6 THz (Terahertz) su 50 km di cavi in fibra ottica. Un lavoro immane che ha portato dei risultati altrettanto incredibili.

Cosa accadrà in futuro?

Di certo non sarà possibile vedere qualcosa del genere all’interno delle nostre quattro mura domestiche, almeno non nei prossimi anni. Per quanto meraviglioso sarebbe scaricare grandi giochi come Baldur’s Gate 3 o Call of Duty in meno di un secondo, PCGamer ha spiegato che anche i migliori PC da gioco semplicemente non hanno l’hardware per gestire così tanti dati in un tempo ridottissimo.

Anche se in qualche modo riuscissimo ad archiviare tutti quei dati attraverso la porta Ethernet del nostro PC, di fatto non esiste al mondo nessuna unità in grado di scriverli in un tempo così rapido. Servirà sviluppare nuove tecnologie al momento non disponibili.