Iliad sta inviando agli utenti minorenni che possiedono una Sim, una comunicazione urgente per mettersi in regola con le nuove disposizioni
Il gruppo francese Iliad, dopo la diffida ricevuta da parte dell’Agcom, ha preso le adeguate contromisure, inviando un messaggio destinato a tutti gli utenti minorenni, in cui gli stessi vengono invitati ad attivare il servizio gratuito di Parental Control, vale a dire l’app McAfee Safe Family. Se entro un determinato lasso di tempo l’app non dovesse essere attivata, il gruppo francese si riserverà il diritto di bloccare la connessione dati della SIM.
La diffida dell’Agcom si è basata sulle nuove linee guida entrate in vigore il 21 Novembre 2023, inerenti i sistemi di protezione dei minori su internet. Le nuove linee direttive vincolano gli operatori di telefonia a mettere a disposizione dei servizi gratuiti di Parental Control in modo tale da evitare che i minori possano accedere a contenuti squisitamente riservati agli adulti. Le nuove disposizioni prevedono altresì che questi sistemi di controllo parentale risultino già inclusi nelle offerte destinati agli utenti minorenni.
Per effetto delle disposizioni entrate in vigore il 21 Novembre 2023, le SIM intestate ai minori dovranno avere attivi quei servizi di controllo parentale mirati al blocco all’accesso online a contenuti vietati. Per questa ragione, dal 21 Novembre 2023, i clienti Iliad, sono tenuti ad utilizzare gratuitamente l’app McAfee Safe Family, che permette di impostare il Parental Control per bloccare l’accesso a contenuti non idonei ai minorenni. Quest’app si può scaricare gratuitamente sia sui dispositivi Android che iOS, da Google Play Store e dall’Apple App Store.
Tutto è partito dalla diffida che Agcom ha inviato a Iliad Italia con la delibera 31/24/CONS, invitando l’azienda francese al rispetto degli obblighi previsti dalla delibera 9/23/CONS inerenti il sistema di Parental Control sulle SIM intestate ai minori. Iliad si è subito attivata introducendo un nuovo sistema per l’attivazione di Sim ai minori, prevedendo l’obbligo di identificazione fisica del genitore/tutore legale del cliente minorenne.
L’identificazione può essere effettuata o presso un Iliad Store o un Iliad Space, insieme all’installazione dell’app McAfee Safe Family. L’oggetto della diffida da parte dell’Autorità per le Comunicazioni, è la negligenza di Iliad nel non attivare l’app McAfee sulle SIM riservate o intestate a già clienti minori. Trattandosi di minori che hanno attivato la Sim a distanza, non recandosi presso i punti vendita per attivare l’app, Iliad avrebbe dovuto adottare le opportune contromisure per adeguarsi alle nuove linee guida sul Parental Control.
In seguito alla delibera, ad Iliad è stato intimato, entro un termine di 60 giorni, di adeguarsi alle richieste di AGCOM. Per tutta risposta, il gruppo francese ha avviato una campagna SMS destinata ai clienti mobile minorenni che non si sono adeguati alle normative sul Parental Control. Coloro che non si adeguano alle indicazioni fornite dal gestore, si vedranno sospendere la navigazione in rete. Tutto quello che c’è da fare è attivare l’app McAfee Safe Family e recarsi presso un punto vendita fisico, Iliad Store o Iliad Space, accompagnati da un genitore/tutore legale. (Marco A. Tringali)
Uno dei più grandi paradossi dei nostri tempi è che con gli smartphone possiamo fotografare…
In tanti aspettavano da tempo l'adeguamento del 5,4% delle rendite Inail: le ultime circolari dell'ente…
Con lo switch-off dello scorso 28 agosto, che ha introdotto il nuovo digitale terrestre, è…
Sapere dove si trova un'altra persona è ora possibile grazie a WhatsApp: in pochi conoscono…
Il cappotto termico interno è una soluzione ottimale per avere ottimi risultati in riferimento all'isolamento…
Basta una mossa semplice e automatica per avere sempre a disposizione tutti i canali del…