Il tuo iPhone si surriscalda troppo? Le possibili cause e i rimedi

La temperatura ideale di un iPhone deve essere compresa tra 0 e 35 gradi: in caso di calore o freddo eccessivo il dispositivo potrebbe smettere di funzionare

Ti è mai capitato di prendere il sole mentre stavi navigando su Instagram sul tuo iPhone per poi vedere il tuo dispositivo spegnersi improvvisamente? Non solo un iPhone troppo caldo smette di funzionare ma il calore potrebbe anche danneggiare permanentemente il tuo telefono.

Il tuo dispositivo, in questi casi, può presentare una schermata di avviso di temperatura, questo vuol dire che è stata superata una determinata soglia di temperatura e quindi il sistema va in autoprotezione. Questo avviso indica che devi agire immediatamente per raffreddare il tuo iPhone. Spostalo in un ambiente più fresco, lontano dalla luce solare diretta, e spegnilo per lasciarlo raffreddare. Un iPhone che mostra questo messaggio potrebbe essere ancora in grado di effettuare chiamate di emergenza ma difficilmente sarà in condizione di poter far altro.

I motivi del surriscaldamento

Per quanto siamo diventati dipendenti dai nostri telefoni, è molto importante proteggerli dal surriscaldamento in modo che continuino a funzionare in modo ottimale il più a lungo possibile. I motivi per i quali il tuo iPhone si surriscalda, possono essere molteplici e di varia natura.

Il tuo iPhone funziona decisamente meglio quando viene mantenuto tra 0º e 35º C (da 32º a 95º F): un intervallo ampio che fornirà condizioni ottimali per il tuo telefono per la maggior parte del tempo, ma ci saranno sempre delle eccezioni che non bisogna mai sottovalutare. Il motivo più comune per cui un iPhone si surriscalda è perché è esposto alla luce solare diretta. Il processo di surriscaldamento è ulteriormente amplificato se il tuo iPhone è sotto vetro, come sul cruscotto di un’auto calda.

Oltre alla temperatura ambiente che circonda il tuo iPhone, che ne causa il surriscaldamento, il dispositivo stesso può surriscaldarsi quando viene utilizzato per lungo tempo. Il dispositivo genererà naturalmente calore interno durante i processi che richiedono un lavoro più intenso del normale. Secondo Apple, questi processi possono riguardare la configurazione quando viene fatta per la prima volta, il ripristino da un backup, la ricarica in modalità wireless, l’utilizzo di app, funzionalità o giochi che richiedono un uso intensivo del processore o della grafica, incluse app di realtà aumentata o lo streaming di video di alta qualità

Il tuo telefono si surriscalda durante questi processi, ma a temperature ambiente normali dovresti essere in grado di fare tutte queste cose senza che il tuo iPhone si surriscaldi eccessivamente. Se utilizzi processi ad alta intensità sul tuo iPhone a temperature elevate, è molto più probabile che il telefono si surriscaldi.

Come evitare che il tuo iPhone si surriscaldi eccessivamente

Il modo più ovvio per evitare il surriscaldamento del tuo iPhone è tenerlo lontano dalla luce solare diretta e entro l’intervallo di temperatura ambiente consigliato da Apple (0º e 35º C). Poiché non puoi sempre controllare la temperatura o la quantità di luce solare ricevuta dal tuo iPhone, è importante seguire alcuni determinati consigli per evitare l’eccessivo surriscaldamento.

Se non disponi di spazio di archiviazione sufficiente, app e processi potrebbero “incasinare” lo spazio sul tuo iPhone, surriscaldandolo. Il modo più semplice per recuperare spazio di archiviazione è cancellare le foto. Rimuovere duplicati, immagini multiple della stessa cosa e screenshot che non guardi mai potrebbe farti risparmiare qualche gigabyte e dare al tuo iPhone uno spazio per poter “respirare” e tornare temperature stabili e fisiologiche.

L’altro consiglio utile è quello di utilizzare una custodia bianca o di colore chiaro per proteggere il tuo iPhone. Questo limiterà la quantità di calore che assorbe e manterrà la temperatura interna complessivamente più fresca. Un’altra delle cose da fare è quella di disattivare la “luminosità automatica” perchè potrebbe richiedere un alto dispendio di energia e ulteriore surriscaldamento.