La versione Deluxe di Spotify sarà appannaggio solo di coloro che hanno sottoscritto un abbonamento Premium: l’annuncio del Ceo aziendale
L’evoluzione recente di Spotify HiFi non è stata di certo immune da colpi di scena. Pur essendo stato annunciato per la prima volta più di tre anni fa, ancora il livello di streaming di qualità superiore del servizio musicale stenta a materializzarsi. Report recenti hanno svelato che l’audio lossless sarà abbinato ad altre grandi novità come la gestione avanzata della libreria, le playlist basate sull’intelligenza artificiale e l’ottimizzazione della qualità del suono delle cuffie. Saranno tutti vantaggi di cui potrà godere chi ha sottoscritto un abbonamento premium di Spotify.
Nel corso della recente conferenza sugli utili di Spotify, il CEO dell’azienda, Daniel Ek, ha confermato che si sta lavorando per rendere l’offerta Premium di Spotify sempre migliore. Ek ha affermato che questo sforzo è ancora “agli inizi” ma di certo offrirà una versione molto migliore di Spotify” sottoscrivendo un abbonamento pari a 17 o 18 dollari circa. Si tratterà di una sorta di versione deluxe di Spotify che ha tutti i vantaggi della versione normale di Spotify ma con qualità molto più elevata su tutta la linea e altri benefici di cui al momento sembra prematuro parlare, come ha dichiarato testualmente lo stesso Ceo aziendale.
Tale prezzo corrisponderebbe alle stime di Bloomberg secondo cui, alla tariffa mensile di 11,99 dollari, dovranno aggiungersi altri 5 dollari. Qualunque sia la forma finale che assumerà l’audio lossless di Spotify, sarà molto diversa da quella inizialmente prospettata dall’azienda. Sarà una risposta ad Apple e Amazon, che hanno iniziato già ad offrire audio ad alta risoluzione come parte dei loro piani di abbonamento standard.
Si tratta di aziende i cui bilanci sono talmente floridi da consentire loro di poter adottare politiche sempre più aggressive. Lo stesso non può dirsi di Spotify che recentemente è stata costretta a dover riorganizzare i propri piani e ideare un pacchetto aggiuntivo che, si spera, si rivelerà convincente per il maggior numero possibile di utenti.
Secondo le ultime indiscrezioni diffuse da Bloomberg, Spotify potrebbe presto lanciare la sua versione “deluxe” entro la fine dell’anno. Quindi, mancherebbero solo pochi mesi prima di conoscere i dettagli completi del nuovo piano aggiuntivo.
D’altronde sono ormai diversi anni che i 246 milioni di abbonati a Spotify attendono una versione più evoluta dell’app. Ma questo momento sembra ormai essere arrivato, a meno di ulteriori e clamorosi colpi di scena. Insomma, bisogna armarsi ancora di un po’ di pazienza, ma alla fine ne sarà valsa la pena.
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