Come annullare una fattura elettronica: in quali casi si può fare questa operazione e in quali invece è impossibile procedere. Andiamo a scoprire tutti i possibili scenari che si potrebbero presentare.
Con l’introduzione della fatturazione elettronica nel nostro paese si sono aperti nuovi scenari e problematiche che in passato venivano risolte in modo semplice e veloce. Parliamo della fatturazione, che riguarda tantissime persone che in Italia hanno una Patita IVA e che sanno che per le prestazioni che hanno svolto e quindi per venire pagati devono emettere un documento contabile (fattura) che permette di incassare dal destinatario la cifra pattuita. Sia oggi che in passato può capitare che questa fattura sia sbagliata nella compilazione per una serie di motivi.
Il più comune è quello dell’errore sull’importo della fattura, ma anche la data spesso rappresenta un problema, così come le prestazioni al suo interno e le spettanze INPS che in alcuni casi vanno aggiunte manualmente. Un tempo quando si commetteva un errore di questo tipo si avvertiva il cliente e si procedeva con l’invio di una nuova fattura anche in modo rapido. Adesso con la digitalizzazione del sistema non è più possibile annullare in automatico una fattura elettronica, quindi se commettiamo un errore si agirà in modo diverso (qui vi abbiamo fornito delle soluzioni importanti per delle operazioni al PC).
Nessun dramma particolare perché quando sbagliamo una fattura, anche se non possiamo più annullarla, ci sono delle altre procedure che possiamo fare. Le opzioni sono due: si emette una nota di credito o di debito nei confronti del destinatario in base all’errore nell’importo se è stato più basso o più alto di quello pattuito.
Per le fatture elettroniche ci affidiamo o al nostro commercialista che provvederà a correggere l’errore o a piattaforme come Aruba che nel pacchetto delle fatture che si emettono prevede anche lo strumento di nota di credito o debito.
In questo modo non bisogna fare altro che andare a cercare l’opzione Nota Credito/debito e compilare i campi che ci interessano con la fattura che andrà a compensare il nostro errore inziale. Se ci pensiamo, andiamo a fare nient’altro che una correzione a quello che abbiamo sbagliato, come da sempre avviene anche in alcuni casi dove aziende che si occupano di vendita non restituiscono il materiale acquistato indietro ma fanno dei resi o note di credito o debito ai loro clienti per ovviare all’errore. Proprio come avviene oggi con la fatturazione elettronica (qui invece abbiamo parlato di alcune azioni da compiere con Chrome).
L’unico caso che ci permette di annullare una fattura elettronica è quello della presenza del documento in bozza e non ancora inviato. In caso contrario non possiamo fare nulla se non una nota di credito debito come descritto sopra.
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