La procedura da attuare per bloccare l’accesso alle cartelle presenti sul nostro computer: pochi passaggi per tutelare la nostra privacy.
Se desideri proteggere file sensibili o privati sul tuo computer da accessi non autorizzati, puoi tenere in considerazione diverse opzioni. La scelta, infatti, dipende dal sistema operativo che stai utilizzando, poiché ognuno ha caratteristiche diverse. Scopriamo, dunque, insieme come limitare l’accesso alle cartelle presenti nel tuo computer da parte di amici, familiari e conoscenti.
Prima di bloccare le cartelle da accessi indiscreti, cerchiamo di capire come si può proteggere una cartella su Windows.
A differenza di quanto si possa pensare, non è possibile impostare direttamente una password alle cartelle. C’è da dire, però, che puoi restringere l’accesso a specifici utenti del computer. Per fare ciò, individua la cartella in questione, fai clic destro su di essa, seleziona “Proprietà” e poi “Sicurezza“. Da qui, puoi modificare le autorizzazioni degli utenti o rimuovere completamente l’accesso di questi ultimi.
Un’altra opzione da tenere in considerazione, su Windows, è nascondere la cartella, anche se – va detto – tale scelta non mette a disposizione un livello di sicurezza totale, in quanto – mediante specifiche impostazioni – gli utenti esterni possono ancora trovarla. Per nasconderla, a questo punto, basta che fai clic destro sulla cartella, vai su “Proprietà“, seleziona “Nascosto” e applica le modifiche.
Per impostare maggiore sicurezza , puoi anche considerare l’uso di VeraCrypt, software gratuito che permette di creare un volume criptato che può essere protetto con una password. Puoi scaricare VeraCrypt e seguire le istruzioni che visualizzi sullo schermo per creare un contenitore criptato che ospiterà la tua cartella protetta.
Se hai macOS, come sistema operativo, puoi creare un’immagine disco cifrata usando “Utility Disco“: tale metodo blocca l’accesso ai file al suo interno nel momento in cui non si inserisce la password corretta. Configura, a questo punto, l’immagine con la crittografia che preferisci e proteggila con una password.
Per gli utenti Android, c’è l’app Files di Google che mette a disposizione una “Cartella di sicurezza” che può essere bloccata con una password o un pattern: è, dunque, molto utile per proteggere i file importanti presenti sui dispositivi mobili.
Infine, per gli utenti iPhone, le opzioni sono più limitate anche se ci sono app come Private Photo Vault che permettono di creare un vault fotografico protetto da password, che può essere utile per nascondere e proteggere le foto.
Insomma, le opzioni sono varie e si adattano agli OS e ai sistemi operativi desktop dei vari brand: non ti resta che iniziare la procedura.
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