Che si tratti di Alexa o Google Assistant, i bambini una volta che hanno imparato a pronunciare le parole di attivazione "Alexa" oppure "Ok Google" non perdono occasione di divertirsi e chiedere cose all’assistente digitale presente nelle loro case, specie nei periodi festivi, in particolare quello natalizio ormai alle porte. Google ha ora annunciato, attraverso il suo blog The Keywords, una serie di novità per il suo Assistente, il cuore degli altoparlanti e dei display della famiglia Nest, progettate per migliorare l’esperienza d’uso di questi device da parte dei bambini, rendendo le loro interazioni con l’Assistente più sicure.

La prima novità riguarda l’aggiunta del "Controllo Parentale per l’Assistente Google", una suite di strumenti che danno la possibilità ai genitori di consentire ai propri figli di poter accedere solo ai contenuti adatti alla loro età attraverso dispositivi come Nest Audio, Nest Mini e Nest Hub – ma più in generale attraverso tutti i dispositivi intelligenti con Google Assistant. Nelle prossime settimane, tramite le app Google Home, Family Link e Assistente Google su Android e iOS, i genitori potranno modificare le impostazioni di musica e video (con possibilità di abilitare specifici fornitori), abilitare o disabilitare alcune funzionalità dell’Assistente e impostare dei tempi di inattività per i propri figli, oltre che decidere se permettere ai propri figli di ascoltare notizie e podcast. I genitori potranno dunque controllare le funzioni specifiche dell’Assistente utilizzabili dai propri figli, per esempio impedendogli di effettuare telefonate e stabilire orari in cui i figli proprio non possono utilizzare i dispositivi. 

Controllo Parentale per l’Assistente Google

Altra novità è il "Kids Dictionary", un dizionario progettato ad hoc per bambini, per fornire risposte semplificate e adatte all’età dei più giovani attraverso altoparlanti, smart display e dispositivi mobili abilitati con Google Assistant. Questo sarà possibile grazie al riconoscimento del profilo vocale, dunque deve essere già stato configurato un profilo per bambini per ciascun figlio presente in casa: questi profili permettono all’Assistente di riconoscere chi gli sta parlando, e di adattare di conseguenza la risposta. Pertanto, se l’Assistente riconosce che gli viene chiesta da un bambino la definizione di una parola, risponderà automaticamente usando l’esperienza di Kids Dictionary.

Infine, l’Assistente Google ora può rispondere in inglese con quattro nuove voci a misura di bambino, che parlano in stili più lenti ed espressivi per aiutare con la narrazione e la comprensione delle parole. Queste voci sono state sviluppate con una gamma diversificata di accenti per riflettere comunità e modi di parlare diversi. Per attivare una di queste nuove voci adatte ai bambini, il bambino deve dire "Ehi Google, cambia voce!" – è il bambino che deve fare la richiesta all’Assistente Google, che abiliterà la voce solo per il profilo vocale del bambino riconosciuto.  

Google Assistant – anteprima nuove voci per bambini

immagini: Google