Google ha annunciato la disponibilità del suo servizio VPN per dispositivi mobili tramite l’app Google One ora anche sui dispositivi iOS di Apple, dopo il debutto nei mesi scorsi solo sui device Android prima negli Stati Uniti e poi anche in altri paesi tra cui l’Italia.
Una rete VPN (Virtual-Private-Network) ricordiamo, consente di sfogliare, riprodurre in streaming e scaricare contenuti con una connessione sicura e privata, ma anche crea uno scudo contro gli hacker sulle reti non protette, ad esempio sulle reti Wi-Fi pubbliche, e riduce il tracciamento online nascondendo l’indirizzo IP.
"Oggi stiamo iniziando a implementare la VPN sui dispositivi iOS" ha annunciato Larissa Fontaine, VP di Google One in un psot sul blog di Google. "Simile ad Android, la VPN sarà disponibile per i membri di Google One con piani Premium (2 TB e superiori) tramite l’app Google One su iOS. Inoltre, i membri possono condividere il proprio piano e la VPN con un massimo di cinque membri della famiglia senza costi aggiuntivi, in modo che tutti possano utilizzare la VPN, indipendentemente dal fatto che utilizzino un telefono Android o iOS".
Il servizio VPN di Google One sui dispositivi iOS è disponibile tramite l’app Google One per iOS, proprio come avviene sui dispositvi Android. Gli utenti abbonati a Google One con un dispositivo iOS, che hanno sottoscritto un piano da almeno 2TB, possono quindi accedere alla VPN integrata nel servizio senza costi aggiuntivi, attivandola direttamente nell’app Google One, per criptare la propria attività online e aggiungere così un ulteriore livello di protezione quando si connettono ad internet dal proprio iPhone o iPad.
Oltre all’aggiunta del servizio VPN su iOS, Google ha aggiunto funzionalità alla VPN per Android per rendere questo servizio più facile da usare:
– Disconnessione sicura: per poter utilizzare internet solo quando la VPN è attivata.
– App Bypass: consente di elencare una serie di app specifiche che possono utilizzare una connessione standard invece della VPN.
– Posponi (Snooze): per disattivare temporaneamente la VPN.
"La privacy e la sicurezza sono sempre al centro di tutto ciò che realizziamo" dice Fontaine. "I nostri sistemi hanno una sicurezza avanzata integrata per garantire che nessuno utilizzi la VPN per collegare la tua attività online alla tua identità. Anche le nostre librerie client sono open source e i nostri sistemi end-to-end sono stati verificati in modo indipendente. La nostra VPN ha la certificazione completa da Internet of Secure Things Alliance (ioXt) e ha superato tutti e otto i principi di sicurezza di ioXt".
Di recente, Google ha ampliato la disponibilità del servizio VPN in Google One in altri paesi, tra cui Italia, Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Islanda, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia e Svizzera. E nel tempo il servizio verrà reso disponibile in ancora più paesi.
Google One è il servizio su abbonamento di Google che consente di archiviare su cloud i dati personali. Serve a coloro che hanno archiviato, o desiderano archiviare, più di 15GB di dati (come foto e video dall’app Google Foto) nello spazio personale sulla cloud di Google disponibile di base gratuitamente per ciascun account Google. Sono disponibili in Italia il piano da 100GB che costa 1,99 euro/mese o 19,99 euro/anno, poi il piano da 200GB che costa 2,99 euro/mese o 29,99 euro/anno e poi c’è il piano da 2TB che costa 9,99 euro/mese o 99,99 euro/anno. Al momento, la VPN di Google per dispositivi Android e iOS è inclusa solo in quest’ultimo piano da 2TB.