Google Street View, tutti possono contribuire caricando immagini dal proprio smartphone

Chiunque può contribuire a migliorare Google Maps e Street View usando solo il proprio smartphone, senza aver bisogno di accessori costosi collegati.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Oggi, chiunque può utilizzare solo il proprio telefono per contribuire a migliorare e mantenere aggiornate le immagini di Street View, la funzionalità di Google Maps e Google Earth che permette di vedere luoghi attraverso viste panoramiche a 360 gradi lungo le strade di varie città del mondo.

Fino ad oggi, gli escursionisti e le auto di Street View (rispettivamente le persone con uno zaino e le auto con fotocamere capaci di catturare immagini a 360 gradi) hanno raccolto oltre 170 miliardi di immagini da 10 milioni di miglia in tutto il pianeta, ma ci sono ancora molte parti del mondo non mappate. Per questo motivo, Google ha sempre cercato nuovi modi con cui le persone possono contribuire con le proprie immagini a migliorare Google Maps. Da qualche tempo, Google ha messo a disposizione di tutti l’app Google Street View per Android, scaricabile dal Play Store, che consente di caricare immagini sferiche o catturare video mentre si cammina, va in bicicletta o guida che vengono poi convertiti in immagini per Street View. L’app può usare la posizione GPS per ‘sapere’ quale luogo viene mappato, così da poter poi associare le immagini alla posizione corretta su Google Maps e Google Earth.

Se fino ad oggi gli utenti di Google Street View per Android avevano bisogno di collegare allo smartphone speciali fotocamere capaci di catturare video a 360 gradi per acquisire e pubblicare immagini di Street View, adesso possono utilizzare solo la fotocamera del proprio smartphone. La novità importante è quindi che non servono più fotocamere costose per aggiornare immagini di Street View di luoghi esistenti o caricare immagini di luoghi non ancora mappati, basta solo il cellulare.

Come contribuire a caricare immagini per Street View

Le immagini vengono acquisite utilizzando ARCore, la stessa tecnologia di realtà aumentata che Google utilizza per produrre esperienze come Live View. Funziona così: in automatico, le immagini registrate e pubblicate tramite l’app vengono ruotate, posizionate e usate per creare una serie di foto collegate a Street View nel posto giusto su Google Maps, in modo da poter essere qui accessibili nella posizione esatta in cui sono state catturate affinché anche altre persone possano vedere ed esplorare quel luogo.

Le foto collegate a Street View si possono vedere su Google Maps in-app e sul web

Google ha deciso di distinguere le immagini caricate da utenti comuni da quelle caricate ‘in maniera ufficiale’ tramite i suoi partner e dipendenti. Nel livello ‘Street View’ in Google Maps, le strade vengono tratteggiate di blu per mostrare la disponibilità di immagini caricate dagli utenti; invece, laddove disponibili immagini di Google Street View verificate, queste vengono mostrate come esperienza principale di Street View e visualizzate nel livello con una linea blu continua.

Le immagini caricate dagli utenti non serviranno solo per Street View, anche aiuteranno a rendere Google Maps più preciso e aggiornato per tutti. Ad esempio, Google potrà utilizzare le informazioni presenti nelle immagini di Street View per aggiornare Maps con dettagli come i nomi e gli indirizzi di attività commerciali che non sono attualmente sulla mappa e, se disponibili, anche i loro orari di apertura. Google gestisce queste immagini con gli stessi controlli sulla privacy delle immagini catturate dai suoi strumenti, ad esempio sfocando i volti delle persone e le targhe dei veicoli.

Al momento del lancio, la funzione dell’app Google Street View che permette a chiunque di caricare immagini dalla fotocamera del proprio smartphone è in beta e disponibile per le persone che utilizzano l’app Street View con un dispositivo Android compatibile con ARCore a Toronto, Canada, New York, NY e Austin, TX, insieme a Nigeria, Indonesia e Costa Rica. Google conta di espandere la disponibilità di questo strumento a più regioni molto presto.

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