Da un paio di mesi, Google consente agli ascoltatori di Google Play Music di trasferire la propria libreria musicale, le preferenze di gusti personali e le playlist su YouTube Music in attesa dello spegnimento definito di Google Play Music, senza fare previsioni di quanto questo avverrà. Ora, Google ha annunciato ufficialmente che YouTube Music sostituirà Google Play Music entro dicembre 2020.
Gli utenti di Google Play Music hanno quindi l’opportunità di trasferire le loro librerie musicali da Google Play Music a YouTube Music ancora per un breve periodo di tempo, circa quattro mesi. Ma prima della completa sostituzione di Google Play Music con Youtube Music, nei prossimi mesi, gli utenti di Google Play Music non saranno già più in grado di eseguire lo streaming o di utilizzare l’app Google Play Music. E in vista dello spegnimento di Google Play Music, Google apporterà delle modifiche al Google Play Store e al suo Music Manager.
A partire da settembre 2020 in Nuova Zelanda e in Sudafrica – e da ottobre in tutti gli altri mercati – non sarà più possibile ascoltare in streaming musica da o utilizzare l’app Google Play Music. Tuttavia, Google manterrà salvate le playlist, i caricamenti, gli acquisti, preferiti e altri dati degli utenti di Google Play Music fino a dicembre 2020, lasciando quindi la possibilità di trasferire tutti i dati su YouTube Music. Gli utenti che desiderano trasferire le proprie librerie musicali da Google Play Music a YouTube Music potranno farlo solo fino a dicembre 2020, dopodiché le loro informazioni su Google Play Music saranno non più disponibili.
Da fine agosto non sarà più possibile acquistare e preordinare musica sul Music Store di Google Play e caricare su/scaricare da Google Play Music musica tramite il Music Manager di Google Play. Questo servizio ha permesso agli utenti che avevano della musica acquistata su store digitali di caricarla sulla cloud della propria libreria di Google Play Music, cosi’ da renderla disponibile attraverso l’app Play Music su tutti i dispositivi compatibili. La musica caricata veniva convertita in automatico nel formato mp3 indipendentemente dal formato di origine.
Per non perdere la propria musica caricata su Google Play Music bisogna utilizzare lo strumento di trasferimento per migrare gli acquisti su YouTube Music o utilizzare Google Takeout per esportare i dati e scaricare la musica acquistata e caricata. Una volta che il Music Store non sarà più disponibile, si potrà continuare a caricare su YouTube Music tutti i brani acquistati altrove (anche qui con conversione automatica in mp3 indipendentemente dal formato di origine).
Per gli utenti che decidono di non trasferire il proprio account Google Play Music su YouTube Music verrà annullato in automatico l’abbonamento a Google Play Music Unlimited, in modo da non pagare un abbonamento che non si usa. Questo accadrà a settembre in Nuova Zelanda e in Sudafrica e ad ottobre in tutti gli altri mercati.
Google avviserà tutti gli utenti prima che perdano l’accesso alla loro libreria e ai dati di Google Play Music, prima della chiusura definitiva, e gli utenti a cui verrà cancellato l’abbonamento a Google Play Music Unlimited.
QUI la guida su come trasferire i dati da Google Play Music su Youtube Music.
Da quando ha introdotto lo strumento di trasferimento dei dati da Google Play Music su Youtube Music lo scorso maggio, Google ha continuato a migliorare e aggiungere nuove funzionalità a YouTube Music, dove si possono ora trovare tutte quelle disponibili su Google Play Music con l’aggiunta di altre.
Su Youtube Music è ora possibile creare rapidamente e facilmente playlist aggiungendo brani consigliati in base ai brani esistenti nella playlist, ai brani piaciuti, alla cronologia delle visualizzazioni e ai ‘Mi piace’ messi. Sono anche state introdotte le ‘Playlist collaborative‘ che permettono agli utenti di Youtube Music di collaborare con altri appassionati di musica per creare playlist condivise (ideale per creare palylist per feste o party). E poi ci sono sempre nuove playlist curate da esperti su Youtube Music.
Nei mesi scorsi, Google ha anche riprogettato la schermata del riproduttore musicale, ora disponibile per gli utenti di dispositivi mobili Android, offredo un design più moderno che consente un più facile controllo della riproduzione e un accesso più facile alla musica correlata e ad altre funzionalità come i testi dei brani.
E’ stata poi introdotta la nuova scheda ‘Esplora’, disponibile sia sui dispositivi mobile che sul web, dove si possono trovare le più recenti uscite musicali tra cui album, singoli e video, nonché sfogliare il catalogo di playlist nella sezione "Mood e Generi".
E poi su Youtube Music sono stati introdotti nuovi modi per ascoltare la musica di YouTube. E’ arrivata l’app ufficiale ‘Youtube Music’ per Android TV, che rende facilmente accessibile la sezione ‘Musica’ all’interno dell’app Youtube sul grande schermo. Youtube Music è anche arrivato in Google Maps per Android, integrazione che consente di ascoltare musica da Youtube Music senza interruzioni e ottenere consigli musicali personalizzati direttamente nell’interfaccia di Google Maps. E’ anche possibile ascoltare la musica da Youtube Music sui dispositivi con l’Assistente Google, tra cui smart speaker e smart display delle linee Google Home e Nest (si può provare dicendo "Ehi Google, riproduci la musica del momento da YouTube Music").
Youtube Music accessibile su quasi tutte le piattaforme
Trasferimento dei dati da Google Play Music su Youtube Music
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