Google è a Las Vegas in veste di partecipante, direttamente e indirettamente, al Consumer Electronics Show 2019 per anticipare un po’ cosa dobbiamo aspettarci dal suo Assistente nel 2019, avendo come obiettivo quello di creare "l’assistente digitale più utile quando sei a casa, in auto o in viaggio" ha detto Manuel Bronstein, Vice President of Product per Google Assistant, in un post sul blog di Google.
Una casa sempre piu’ intelligente: arriva Google Assistant Connect
Al CES 2019 Google ha presentato un’anteprima di Google Assistant Connect, una piattaforma che consente ai produttori di dispositivi di portare l’Assistente Google nei loro prodotti in un modo accessibile e di facile implementazione. Connect utilizza la piattaforma per la smart home di Google esistente per espandersi a nuovi tipi di dispositivi, semplificando la configurazione e l’individuazione dei dispositivi per le persone.
Google anticipa Assistant Connect al CES 2019
Nuovi Smart Clock e Smart Display con Google Assistente
Con Lenovo, Google ha lavorato per lanciare il nuovo Lenovo Smart Clock, una versione rivista dell’originale Lenovo Smart Display destinata all’uso in camera da letto per aiutare l’utente a gestire semplicemente le attività mattutine e serali. Con il suo touchscreen da 4 pollici, lo Smart Clock consente di visualizzare gestire allarmi, sveglia dolcemente con la regolazione automatica della luminosità dello schermo e delle animazioni, permette di controllare i dispositivi connessi della propria smart home e riproduce musica. Il Lenovo Smart Clock sarà disponibile negli USA questa primavera per 79 dollari.
Al CES è stato anche annunciato un nuovo Smart Display, il KitchenAid Smart Display di Whirlpool, con Google Assistant integrato, è resistente all’acqua e dotato di un display da 10 pollici.
Lenovo Smart Clock, display intelligente da comodino con Google Assistente
Lenovo Smart Clock, display intelligente da comodino con Google Assistente
Supporto per Google Assistente in sempre piu’ dispositivi
Ascoltare musica e podcast è uno dei modi più popolari in cui le persone utilizzano l’Assistente Google, quindi non sorprende che il supporto dell’Assistente arrivareà su sempre piu dispositivi multimediali e di intrattenimento. Sonos porterà l’Assistente di Google presto nei suoi Sonos One e Sonos Beam (anche i modelli di altoparlanti precedenti verranno poi aggiornati per funzionare con l’Assistente) cosi’ gli utenti saranno in grado di controllare la musica preferita, i podcast e le stazioni radio da qualsiasi parte della casa senza dover prendere in mano il telefono. Su alcuni dispositivi, come gli Smart TV Samsung, il supporto arriva ma sarà limitato alla semplice compatibilità dell’Assistente per il controllo da dispositivi esterni come gli smart speaker Google Home, ad esempio si potrà dire all’Assistente su un Google Home Mini di accendere il televisore/cambiare volume e canali/passare da un input all’altro(non si potrà richiamare l’Assistente nel TV stesso, non è prevista questo tipo di integrazione). La famiglia di ricevitori Hopper di DISH avrà l’Assistente Google integrato, quindi sarà possibile su questi device cercare contenuti in base a canale, titolo, attore o genere, nonché controllare il meteo o controllare altri dispositivi collegati in casa. E proprio al CES 2019, diversi partner di Google hanno annunciato nuovi dispositivi con Android TV e l’Assistente Google tra cui Sony, Hisense, Philips, TCL, Skyworth, Xiaomi, Haier, Changhong e JVC. Molti di questi dispositivi saranno abilitati per il richiamo dell’Assistente attraverso l’integrazione di microfoni a lungo raggio in grado di ascoltare i comandi vocali anche con del rumore nella stanza o dal televisore.
Maggiore controllo dei dispositivi connessi in casa.
L’Assistente Google lavora con oltre 1.600 marchi di domotica e più di 10.000 dispositivi, offrendo un maggiore controllo sui dispositivi e gli elettrodomestici della propria casa. Al CES 2019, Google ha annunciato la sua collaborazione con un numero sempre maggiore di marchi per lanciare nuovi dispositivi domestici intelligenti quest’anno, inclusi i dispositivi Whirlpool connessi, il forno a microonde intelligente di GE e i prodotti di sicurezza August.
Tra i nuovi dispositivi che funzionano/funzioneranno con l’Assistente quelli delle categorie: dispositivi ed elettrodomestici (pentola a pressione programmabile Smart Pot di Instant Pot, frigorifero e cantina per vini Sub Zero, forni Wolf E-Series e M-Series, lavastoviglie a cestello, doccia U by Moen), HVAC (termostato Econet Smart Thermostat di Rheem, termostato Côr 7C di Carrier), Sicurezza (la piattaforma Secure Home di McAfee), rilevatori di perdita d’acqua (LeakSmart Leak and Flood Protection, Flo by Moen), Ricarica EV (JuiceBox Level 2 di eMotorWorks, Solar Inverter di ricarica EV di SolarEdge), Irrigazione (Rachio 3 Smart Sprinkler Controller, Rain Bird Smart WiFi Controllers, B-Hyve di Orbit).
Philips Hue ha poi una nuova funzione legata all’Assistente che aiuta a svegliarsi il mattino: è possibile attivare "Gentle Wake Up" per far simulare alle luci l’alba 30 minuti prima che l’allarme del mattino si attivi.
Nuovi accessori rendono l’auto più sicura grazie all’Assistente.
Google sta lavorando con Anker e JBL per integrare il supporto del suo Assistente negli accessori per auto. Anker Roav Bolt e JBL Link Drive sono dei ‘microfoni’ che si alimentano dalla presa accendisigari dell’auto e si collegano al telefono e allo stereo del veicolo tramite Bluetooth o cavo ausiliario AUX. Una volta collegati gli accessori all’auto diventa possibile accedere alle funzionalità dell’Assistente senza dover sbloccare il telefono. Secondo Google, questi accessori semplificano l’input/output audio e consentono all’Assistente di ascoltare i comandi dell’utente chiaramente, anche se si sta ascoltando musica, si sta conversando o ci sono forti rumori esterni. In anteprima al CES è stato anche mostato HumX di Verizon, un altro accessorio per auto con l’Assistente Google integrato che permette di diagnosticare il veicolo con la sola voce.
JBL Link Drive porta Google Assistente in Auto
L’Assistente Google è integrato oggi in oltre 1 miliardo di dispositivi, inclusi i telefoni Android, tornando utile durante la giornata sia quando si è in viaggio, in auto o a casa.
Piu’ aiuto dall’Assistente mentre si viaggia.
In un viaggio c’è molto di cui tenere sotto controllo, come il numero di conferma del volo fino e l’indirizzo dell’hotel. A breve, gli utenti saranno in grado di effettuare il check-in dei propri volo (iniziando prima con voli nazionali con United Airlines), salvare e recuperare la carta d’imbarco, il tutto con l’Assistente Google su Android o iOS. L’esperienza si puo’ avviare dicendo semplicemente "Ehi Google, effettua il check-in del mio volo" senza doversi ricordare il numero del volo. L’Assistente avviserà in modo proattivo quando il check-in sarà possibile. E quando non si sa ancora dove soggiornare, diventa possibile prenotare una stanza utilizzando l’Assistente Google con partner come Choice Hotels, AccorHotels, InterContinental Hotels Group, Priceline, Expedia, Mirai e Travelclick – una società Amadeus. Google sta anche introducendo il supporto per Google Keep, Any.do, Bring! e Todoist per quando si vuole tenere traccia del proprio itinerario con note ed elenchi tramite l’Assistente Google.
Google Assistente serve da Interprete, prenota Hotel e fa il Check-in di voli
Google Assistente serve da Interprete, prenota Hotel e fa il Check-in di voli
Google Assistente sempre in ascolto, anche nella schermata di blocco su smartphone Android.
Dopo essere stato attivato nelle impostazioni si un telefono Android compatibile, l’Assistente Google sarà presto in grado di funzionare anche quando lo smartphone è bloccato. Si potrà quindi chiedere all’Assistente Google di mostrare ristoranti nelle vicinanze, impostare e ignorare allarmi, programmare promemoria e timer senza bisogno di sbloccare il telefono. Si potrà anche scegliere di visualizzare le risposte a domande personali sullo schermo, come gli aggiornamenti del traffico o i prossimi appuntamenti in calendario. Attualmente disponibile per gli utenti Pixel, questa funzione arriverà su tutti i dispositivi Android nelle prossime settimane.
Google Assistente serve da interprete nelle conversazioni.
Tra le novità di Google per il suo Assistente presentate al CES 2019 a Las Vegas c’è anche la nuova modalità "Interprete", disponibile nelle prossime settimane su dispositivi Google Home e Smart Display che consentirà di chiedere all’Assistente di aiutare a gestire una conversazione in diverse lingue. Sarà sufficiente dire "Hey Google, sii il mio interprete francese" per avviare la modalità Interprete e ottenere traduzioni in tempo reale tra piu’ lingue in una conversazione vocale, il tutto anche trascritto in tempo reale su Smart Display.
Google Assistente supporta Google Maps su iOS e Android.
Google al CES 2019 di Las Vegas ha annunciato l’inizio della distribuzione del suo Assistente in Google Maps su iOS e Android. All’interno dell’app Google Maps aggiornata con il supporto per l’Assistente Google, con solo l’uso della propria voce si potrà condividere l’ETA (tempo stimato di arrivo a destinazione) con amici e familiari, rispondere a messaggi di testo, riprodurre musica e podcast, cercare luoghi lungo il percorso, aggiungere una nuova fermata e altro ancora.