Elon Musk ribadisce la sua idea che dell’intelligenza artificiale non c’è da fidarsi molto, ritenendola un pericolo per la privacy.
Pochi giorni dopo che Google ha presentato i suoi ultimi prodotti ‘made by Google 2017‘ Musk ha risposto al tweet in cui The Verge ["La nuova fotocamera di Google usa l’IA per scattare automaticamente foto della tua vita] promuove il proprio articolo dedicato alla nuova fotocamera smart Clips di Google commentando: "Questo [Clips] non sembra tanto innocente".
Per chi non ha seguito l’evento Made by Google 2017 lo scorso 4 Ottobre, la società di Mountain View ha introdotto Clips, una fotocamera intelligente che grazie all’intelligenza artificiale è in grado sostanzialmente di riconoscere le persone in brevi clip da cui salvare foto per il proprietario senza che quest’ultimo muova un dito. Google ha voluto progettare una fotocamera in grado di catturare clip di massimo 7 secondi che potrebbero contenere momenti spontanei che il proprietario potrebbe voler conservare come ricordo.
Clips è stata concepita come una piccola fotocamera da posizionare in una stanza che, quando attiva, riprende quello che accade di fronte all’obiettivo proponendo al proprietario solo le immagini in cui riconosce specifiche come amici, figli o parenti. La fotocamera per analizzare quello che accade e i volti deve comunque catturare quello che avviene di fronte al suo obiettivo – quando la fotocamera è attiva – anche senza che i soggetti ripresi lo sappiano.
Google ha detto di aver integrato sulla fotocamera una spia LED che lampeggia per ‘dire’ che è attiva in quel momento, ma siamo onesti: se si va a casa di un amico e non si sa che è presente una telecamera in un determinato punto della stanza, a meno che non sia ben visibile, è difficile farci caso e puntare ll’occhio sul LED luminoso.
Google non ha commentato il tweet di Musk, ma una portavoce dell’azienda ha detto a Cnet che Clips è "una macchina fotografica e deve essere utilizzata intenzionalmente per catturare piu’ momenti – clip di 7 secondi – delle persone che sono importanti per te".
Google nel comunicato stampa di presentazione del prodotto ha inoltre specificato che il sistema di apprendimento automatico utilizzato per il riconoscimento dei volti viene eseguito a livello locale sul dispositivo, senza l’invio di dati ai server di Google attraverso internet: "nulla lascia la fotocamera finché non si decide di salvarlo e condividerlo" recita la nota stampa. Pertanto, solo se l’utente decide di salvare un momento nella propria Galleria ed ha attivo il backup sulla cloud di Google Foto allora le immagini arrivano sui server di Google. Piu’ momenti si catturano con Clips, piu’ la fotocamera impara a riconoscere i volti delle persone che interessano e aiuta a catturare più momenti che si vorrebbero ricordare nel tempo, senza dover ogni volta essere noi pronti a catturarli.
Secondo il miliardario Musk, CEO di Tesla Motors e SpaceX, in un momento in cui quasi ogni giorno sentiamo di nuovi test sul nucleare condotti dalla Corea del Nord, l’intelligenza artificiale potrebbe un giorno scatenare la Terza guerra mondiale III: "La Cina, la Russia, presto tutti i paesi con una forte scienza informatica. La concorrenza per la superiorità sulla IA sarà probabilmente causa della WW3", ha spiegato Musk, come riportato da Cnet sito che ha anche riportato una dichiarazione di Vladimir Putin – Presidente della Federazione Russa – sul tema dell’IA: "L’intelligenza artificiale è il futuro, non solo per la Russia, ma per tutta l’umanità, con opportunità colossali, ma anche minacce difficili da prevedere. Chi diventa leader in questa sfera diventerà il sovrano del mondo".
Clips non è un prodotto destinato ad arrivare in Italia, ma comunque cosa ne pensate di Clips in merito alla privacy degli utenti? Scrivete nel box dei commenti qui sotto.
Google Clips
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