Google certifica fotocamere 360 pronte per Street View

Il programma di certificazione 'Street View Ready' consentirà agli utenti di dispositivi Android e iOS di pubblicare contenuti per Street View direttamente da un'applicazione mobile tramite ​​fotocamere 360 compatibili, senza dover passare tramite computer desktop.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Google ha annunciato un nuovo programma di certificazione Street View-ready che sarà integrato con 20 nuove fotocamere in grado di catturare a 360 gradi e che saranno in commercio dal 2017. Tutte le telecamere che verranno rese disponibili nei prossimi mesi rispetteranno almeno uno dei quattro standard per poter ricevere la certificazione "Street View ready", ossia pronte per catturare contenuti da rendere disponibili nella piattaforma Street View.

Per chi non conosce Street View, è quell’estensione di Google Maps che consente di esplorare i luoghi di interesse del mondo attraverso scatti fotografici a 360 gradi. Gli utenti verificati possono contribuire ad aggiornare queste foto con le loro fotocamere, e il nuovo programma di certificazione ‘Street View Ready’ consentirà agli utenti di dispositivi Android e iOS di pubblicare contenuti per Street View direttamente da un’applicazione mobile tramite ​​fotocamere 360 compatibili, senza dover passare tramite computer desktop.

"Se state condividendo la vostra esperienza in un paese locale o in una tua vacanza recente, la pubblicazione di immagini di alta qualità e interattive non richiederà più tempo e sforzi significativi" spiega Charles Armstrong, Product Manager di Google Street View: "tutto quello che devi fare è acquistare una delle telecamere, scaricare l’app Street View e iniziare a creare. Puoi camminare, correre, andare in bicicletta, guidare e anche cavalcare un cavallo".

Le telecamere, che saranno rilasciate nei prossimi mesi, soddisfano tutte uno dei quattro nuovi standard "Street View ready" di Google, offrendo la flessibilità di far scegliere agli utenti il modo migliore per caricare immagini in base ai propri interessi.

Google descrive i quattro nuovi standard cosi’:

Standard Street View mobile ready: fotocamere 360 in grado di pubblicare su Street View direttamente da un’applicazione mobile senza richiedere un flusso di lavoro su desktop.

Standard Street View auto ready: fotocamere 360 per la raccolta di dati quando montate su veicoli per una massima precisione.

Standard Street View VR ready: fotocamere o sistemi 360 che raccolgono geometrie oltre a creare gruppi di foto 360 collegate.

Standard Street View Workflow ready: strumenti di pubblicazione (talvolta in dotazione con le telecamere) che possono essere caricati sugli account di Street View.

"Questi strumenti sono per chiunque" ha detto Armstrong, "Se sei un viaggiatore avido o un fotografo professionista iscritto al nostro programma di caricamento di contenuti di Street View, Street View ready vi darà tutto ciò che serve per ricreare un posto o uno spazio e invitare altri in esso."

Oggi chi ha una fotocamera che registra a 360 gradi ed è iscritto al programma Street View di Google per contributori deve prima catturare i contenuti con la fotocamera, poi trasferirli ed elaborarli tramite un computer. E cosi’ si finisce per perdere del tempo che potrebbe essere impiegato per fare dell’altro. Per questo, ha pensato di intervenire e di lavorare con i partner hardware sui suddetti standard "Street View Ready" al fine di permettere di condividere gli scatti 360 senza dover passare per computer, ma direttamente dalla stessa fotocamera o tramite un’app per smartphone. Ci saranno dunque dispositivi ‘Street View Ready’ che consentiranno di inviare direttamente le immagini 360 da un’applicazione, senza bisogno di un PC, mentre altre fotocamere potranno essere installare su automobili per catturare scatti ad alta precisione dalla’auto.

Per saperne di più su ciascuno dei nuovi standard Street View Ready è possibile visitare il sito web per sviluppatori. Inoltre, Google ha previsto che molti partner presenteranno applicazioni hardware e desktop al prossimo Summit di Street View a Tokyo, in Giappone.

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