Google ha annunciato la chiusura quest’anno delle versioni vecchie delle sue app G Suite tra cui Drive, Documenti, Fogli e Presentazioni.
Coloro che utilizzano le vecchie versioni di queste applicazioni, fino al giorno prima della fine del supporto saranno notificati con messaggi che invitano ad aggiornare l’app ad una versione piu’ recente. Il giorno ‘x’ in cui è prevista la chiusura delle app meno aggiornate è il 3 Aprile 2017, e vale sia per le app per iOS che Android. In particolare, Google nel post nel suo blog in cui comunica la mossa precisa che alcuni utenti con versioni molto vecchie delle app in questione saranno costretti ad aggiornare nel momento in cui ricevono la notifica.
Google scrive nel blog: "gli utenti di queste versioni precedenti inizieranno a vedere le istruzioni per aggiornare le loro app. Si prega di notare che dal 1° marzo, alcuni utenti con versioni molto vecchie saranno costretti ad aggiornare quando ricevono la richiesta".
Il 3 Aprile 2017, Google chiude le vecchie versioni delle seguenti applicazioni per Android:
Google Drive per Android (prima della versione 2.4.311)
Google Docs per Android (prima della versione 1.6.292)
Fogli di Google per Android (precedenti alla versione 1.6.292)
Google Presentazioni per Android (prima della versione 1.6.292)
Il 3 Aprile 2017, Google chiude le vecchie versioni delle seguenti applicazioni iOS:
Google Drive per iOS (prima della versione 4.16)
Google Documenti per iOS (prima della versione 1.2016.12204)
Fogli di Google per iOS (precedenti alla versione 1.2016.12208)
Google Presentazioni per iOS (prima della versione 1.2016.12203)
Se si utilizza una delle versioni non piu’ supportate dal 3 Aprile, il consiglio è di scaricare e installare l’ultima versione dell’app in questione.
Le nuove versioni di Drive, Documenti, Fogli di lavoro e Presentazioni sono scaricabili dagli store di Apple e Android, ed è consigliato l’aggiornamento in quanto contengono molte novità rispetto alla versioni piu’ datate, ma puo’ capitare che persone che magari non hanno gli aggiornamenti automatici delle app attivi stiano ancora utilizzando vecchie versioni delle suddette app.
Google chiude il post nel blog notando che le corrispondenti applicazioni web e desktop non saranno interessate da questa modifica, essendo queste sempre aggiornate automaticamente.