Google offre funzioni utili e semplici da usare per la sicurezza del proprio account, come la verifica a 2 fasi e Single Sign-On, al fine di proteggere gli utenti che si connettono al loro account su più dispositivi. Una componente altrettanto importante nel mantenere gli utenti al sicuro è la tempestività con cui gli utenti ricevono da Google l’avviso che è stato eseguito l’accesso al loro account da un nuovo dispositivo: prima questa notifica arriva, prima l’utente diventa consapevole, nel caso in cui non sia lui ad eseguire l’accesso, che qualcun’altro sta cercando di accedere al suo account.

Per migliorare ulteriormente la sicurezza degli account, Google ha annunciato di aver rilasciato in data 2 Agosto 2016 una nuova funzionalità che viene integrata nativamente su Android che avvisa gli utenti di eventi legati alla sicurezza del loro account: notifiche in tempo reale per ogni nuovo dispositivo che si collega all’account.

Ecco come funziona: quando si accede da un nuovo dispositivo ad un account Google, ad esempio quando si accede da un nuovo smartphone o tablet, il proprietario di quell’account riceve sul suo dispositivo Android principale una notifica che lo avvisa dell’accesso al suo account da un nuovo device. Se l’utente che effettua l’accesso dal nuovo dispositivo è lo stesso proprietario dell’account non ci sono problemi, con la notifica che puo’ essere rimossa come qualsiasi altra notifica su Android. Ma se l’attività sembra sospetta, l’utente può scegliere di controllare le recenti attività dell’account e scoprire quale dispositivo è stato aggiunto, da quale posizione, e altre informazioni importanti, e puo’ decidere di bloccare l’accesso a quel device al suo profilo.

Google, esempio di notifica per accesso da nuovo dispositivo

Della nuova funzione Google scrive nel suo blog che "Ora gli utenti sono rapidamente informati quando ​​viene aggiunto un nuovo dispositivo al loro account. Questo aumenta la trasparenza per l’utente di quali azioni hanno eseguito e permette loro di scoprire eventuali attività sospette legate al proprio account".

Google ha spiegato che ha preferito integrare questo tipo di notifiche nativamente su Android perchè ha scoperto che con le notifiche su Android c’è una probabilità di quattro volte maggiore che gli utenti guardino gli aggiornamenti legati al loro account rispetto alle notifiche via e-mail.

Google, esempio di informazioni sul nuovo dispositivo che ha eseguito accesso al proprio account

Il rollout della funzione è iniziato il 2 Agosto, ma la distribuzione sarà graduale (potrebbero volerci un paio di settimane dopo il 2 agosto) prima che arrivi su tutti i dispositivi Android attivi. Google va ad integrare la funzione in Android tramite un aggiornamento dell’app Play Services, quindi non bisogna installare update manualmente.