Google ha annunciato una serie di modifiche al suo servizio di posta elettronica Gmail con l’arrivo di due nuove funzionalità che permetteranno agli utenti di sapere se le persone con cui si è in contatto utilizzano un servizio che supporta la crittografia TLS, la cui posta è quindi sicura.
"E’ il Safer Internet Day, e quando si tratta di sicurezza delle e-mail, non si scherza. Gmail ha sempre sostenuto la crittografia utilizzando TLS, e crittografa automaticamente le email in entrata e in uscita, se possibile. Sosteniamo l’autenticazione standard del settore per contribuire a combattere la violazione delle e-mail. E ci sono tonnellate di altre misure di sicurezza ‘nel backstage’ per mantenere la vostra e-mail al sicuro." ha scritto Google in un post sul blog di Gmail nel giorno del Safer Internet Day, il 9 febbraio scorso.
I cambiamenti visibili sono in realtà piccoli: quando si riceve un messaggio da un contatto o si sta scrivendo un nuovo messaggio a qualcuno che utilizza un servizio che non supporta la crittografia, si vedrà l’icona di una serratura rotta e di colore rosso sulla destra del nome del contatto all’interno dello spazio ‘da’ oppure ‘a’. Cliccando sull’icona, si apre un avviso di pop-up in cui Google spiega il motivo per cui quell’indirizzo mail viene considerato non sicuro.
Google ha spiegato nel suo blog di aver sempre lavorato per mantenere la posta in Gmail al sicuro, ma "naturalmente, ci vogliono almeno due persone per inviare e ricevere una e-mail, quindi è molto importante che altri servizi adottino misure simili per proteggere i vostri messaggi – non solo Gmail" si legge nel blog. "Ed è per questo che, a partire da questa settimana in Gmail sul Web, vedrete due cambiamenti che mettono in risalto eventuali messaggi interessati: Se si riceve un messaggio da, o si è in procinto di inviare un messaggio aa, qualcuno il cui servizio di posta elettronica non supporta la crittografia TLS, vedrete un icona di un lucchetto rotto nel messaggio".
Allo stesso modo, se si riceve un messaggio che non può essere autenticato, si vedrà un punto interrogativo al posto della foto del profilo del mittente, logo aziendale, o avatar. Questo servirà per identificare il mittente come "sospetto". essere molto attenti a rispondere a, o cliccare sui link nei messaggi di cui non conoscete il mittente."
Cio’ che l’utente deciderà di fare con le mail che per Gmail sono sospette sarà una responsabilità dell’utente. Con gli strumenti messi a disposizione da Gmail l’utente viene facilitato a differenziare la posta sicura da quella sospetta.
Non è la prima volta che Google segnala che non tutti i servizi di posta elettronica sono come il suo Gmail, non tutti utilizzano una corretta crittografia. Nel 2014, la società ha annunciato che il suo motore di ricerca ha iniziato a preferire i siti con HTTPS.
Vi ricordiamo che se utilizzate Gmail o altro servizio di posta elettronica potete seguire alcuni dei consigli QUI riportati per navigare in sicurezza sul web.
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